Si è imposto anticipando un gruppetto in cui erano presenti anche diversi corridori del World Tour: così Tesfom Okubamariam, 25enne eritreo, ha conquistato oggi a Benslimane in Marocco, sulla distanza di 180 km, il suo secondo titolo continentale africano (il primo l'aveva vinto nel 2013). Al secondo posto si è piazzato l'algerino Youcef Reguigui (Dimension Data), davanti al compagno Mekseb Debesay, eritreo, e al marocchino Soufiane Haddi della Skydive. Da dire che Debesay e Haddi sono pure caduti, sprintando.
La terza tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey, 165.3 km da Kemer all'arrivo in salita di Elmali, è di un superlativo Davide Rebellin. Dopo la fuga a tre di Jelle Wallays, Youcef Reguigui e Pavel Brutt, sulla salita finale è scattato per primo Heiner Rodrigo Parra, seguito a ruota da Davide Rebellin e Kristijan Durasek. All'inseguimento della coppia, che ha staccato presto Parra, s'è portato l'argentino Eduardo Sepúlveda. Nel finale Rebellin ha staccato di 5" Durasek, poi Sepúlveda, McCarthy, Pauwels, Barbin, Parra, Ratto, Cano ed Hansen.
Il Tour de Langkawi si è chiuso questa mattina con il quarto successo di tappa del Andrea Guardini: sul traguardo di Kuala Lumpur il velocista dell'Astana ha avuto la meglio su Caleb Ewan e Michael Kolar, rispettivamente secondo e terzo; bene anche gli altri italiani con Francesco Chicchi che ha sprintato per la quarta posizione mentre Alessandro Petacchi è arrivato quinto.
La tappa più dura di questa edizione del Tour de Langkawi ha incoronato l'algerino Youcef Reguigui che è stato bravissimo a tenere duro sulle rampe di Fraser Hill e poi a regolare in volata in gruppetto di una quindicina di corridori che era rimasto in testa.