È stato diramato in occasione dei Campionati del Mondo di Ciclocross in corso a Koksijde il calendario della Coppa del Mondo per la stagione 2012/2013. Si partirà dalla Repubblica Ceca con l'ormai consueto doppio appuntamento di Tabor e Plzen per poi arrivare a Koksijde. Quindi, novità rispetto a questa stagione, si correrà a Roubaix. Confermata la prova di Namur così come quella di Heusden-Zolder ed il gran finale che si terrà in Olanda, ad Hoogerheide. La novità, insieme alla gara di Roubaix, è l'inserimento nel circuito della prova di Roma, in programa il 6 gennaio 2013.
Quello che non può la politica fa il ciclismo. Il prossimo Tour du Maroc, in previsione dal 23 marzo al 1° aprile, farà infatti tappa in Algeria. Le frontiere tra i due Paesi sono chiuse dal 1994 per motivi politici ma la terza tappa del Tour du Maroc sconfinerà appunto in Algeria. Saranno 160 km da Guercif a Maghnia transitando per Oujda, città di confine algerina. Mohamed Belmahi, Presidente della Fédération royale marocaine de cyclisme, ha dichiarato che la sua Federazione ha ricevuto anche il supporto di quella algerina.
Ha avuto un buon esito l'incontro tra il Segretario dell'ACCPI, Avvocato Federico Scaglia, e 14 élite, che si sono sedute intorno ad un tavolo oggi pomeriggio. La riunione ha portato alla luce alcuni problemi dei quali soffre la categoria del ciclismo femminile: si è sondata la possibilità di istituire un minimo salariale per tutte e la sicurezza nelle corse, la qualificazione effettiva dei componenti degli staff dei team. Si sono anche fissati degli obiettivi da perseguire, perseguendo la politica dei piccoli passi.
Si è conclusa la riunione della Commissione Wild Card Ciclismo di Rcs Sport, composta da Giacomo Catano, Amministratore delegato di RCS Sport; Michele Acquarone, Direttore generale di RCS Sport; Mauro Vegni, Responsabile tecnico sportivo dell’area ciclismo; Marco Gobbi Pansana, Responsabile marketing dell’area ciclismo; Pier Bergonzi, in rappresentanza della Direzione de La Gazzetta dello Sport, che ha sciolto le riserve sulle squadre invitate alle corse "World Tour" 2012, organizzate da Rcs Sport, oltre a quelle aventi diritto.
È un Palmiro Masciarelli col morale sotto i tacchi quello che sentiamo telefonicamente subito dopo la diffusione della notizia che la sua Acqua&Sapone non sarà al via del prossimo Giro d'Italia: «Non avevamo certezze, ma di sicuro non ci aspettavamo un esito del genere».