La sesta tappa del Giro di Polonia, 174 km con partenza dal Bukovina Terma Hotel Spa ed arrivo a Bukowina Tatrzanska, è di Sergio Henao. La frazione s'è decisa nel finale, con il gruppo maglia gialla che ha ripreso gli ultimi due fuggitivi, Pawel Poljanski e Diego Rosa. Sulla salita di Sciana Bukovina allunga Mikel Nieve, poi ripreso. Il basco della Sky attacca ancora successivamente, andando via con Ben Hermans. A 3 km dall'arrivo attacco di Fabio Aru, ma Sergio Henao raggiunge e supera sia Aru che Hermans e Nieve.
La quinta tappa del Giro di Polonia, 223 km da Nowy Sacz a Zakopane, vede la vittoria di Bart De Clercq. La corsa, caratterizzata dalla fuga del mattino di Vegard Breen, Kris Boeckmans e Boris Vallee (Lotto-Soudal), Eduard Beltran (Tinkoff-Saxo), Sébastian Turgot (AG2R La Mondiale) e Grega Bole (CCC Sprandi-Polkowice), è stata presa in pugno negli ultimo 50 km dall'Astana. Sull'ascesa di Gubalowka, l'ultima di giornata, Davide Formolo ha tentato l'allungo e Fabio Aru l'ha raggiunto.
La seconda tappa del Giro di Romandia, 168.1 km da Apples a Saint-Imier (con il Col la Vue des Alpes nel finale), è di Michael Albasini. La frazione è vissuta sulla fuga a due di Jonathan Fumeaux (IAM) e Maxim Belkov (Katusha), arrivati ad avere un vantaggio massimo di 6'50" dopo 68 km. Sono stati ripresi ai piedi del Col la Vue des Alpes, dove s'è portato in testa Fabrice Jeandesboz insieme a Egor Silin, Bart De Clerq e Winner Anacona.