La quarta tappa del Giro di Svizzera, da Aarberg a Trimbach-Olten, va ancora ad un maestoso Peter Sagan. Al km 26 provano ad andasene Gavazzi, Kohler, Roy, Stybar, Agostini, Peterson, Monfort, Rojas, Bertogliati, Astarloza, De Clercq, Albasini e Zandio. Sullo Scheltenpass va via la fuga, con i nove atleti che resteranno davanti per buona parte della tappa: Cataldo, Hayman, Kohler, Rast, Pérez Moreno, Minard, Paulinho, Mejías Leal, Vandborg. Dario Cataldo è il meglio piazzato in classifica e con il gruppo maglia gialla a 2'30" è leader virtuale della corsa.
La quarta tappa della Parigi-Nizza va a Gianni Meersman. Dopo 6 km se ne va un quintetto composto da Jean-Christophe Péraud (AG2R), Pierrick Fédrigo (FDJ), Leigh Howard (GreenEDGE) Luis Ángel Mate Mardones (Cofidis)e Bart De Clercq (Lotto Belisol). Vantaggio massimo di 5'20" dopo 30 km di corsa, dopodiché Rabobank e Lampre si mettono all'inseguimento. Mate si lascia riprendere ai -23, dopo aver conquistato la maglia a pois. Gli altri quattro vengono riassorbiti ai -20. De Gendt allunga per racimolare qualche punto al penultimo Gpm ma il gruppo lo tiene a bada e lo riassorbe presto.
Tappa spettacolare, la quarta dello Ster ZLM Toer in Olanda (ma in realtà la frazione si è svolta in Belgio). E vincitore di grido, visto che a imporsi è stato Philippe Gilbert, che ha preso anche la maglia di leader della classifica (da lui guidata con un solo secondo di vantaggio su Terpstra e 12" su Navardauskas).