Tutto pronto per la seconda edizione del Dubai Tour che scatta domani dalla città di Dubai, località che sarà teatro di ben tre arrivi delle quattro tappe in programma nell'Emirato, con l'unica eccezione della terza frazione con arrivo in salita ad Hatta. Grande attesa soprattutto per l'esordio stagionale di Vincenzo Nibali, con il vincitore del Tour dello scorso anno che inizia proprio da qui il suo percorso verso la Grande Boucle di luglio.
Finale agro per i campionati italiani su pista, chiusi oggi con 8 medaglie assegnate. I ladri infatti sono entrati in azione nel pomeriggio, andando a svaligiare almeno 3 dei furgoni parcheggiati nel Velodromo Fasso Bartolo, prima di essere notati dagli addetti ai lavori.
Reduce dall'impegno mondiale di Ponferrada, Ganna scende in pista a Montichiari e piazza un gran tempo nell'inseguimento individuale categoria juniores: con 3'18"970" il biellese dell'Aspiratori Otelli, ultimamente accostato a un'ipotetica squadra satellite del team Sky, abbassa di più di 3" il record italiano di categoria, appartenente ad Ignazio Moser dal 2010. Inutile dire che tale tempo vale la medaglia d'oro: argento a Matteo Moschetti e bronzo a Giacomo Garavaglia, entrambi della Busto Garolfo.
In scadenza di contratto a fine 2014, Andrea Guardini ha rinnovato il proprio contratto con l'Astana per un'ulteriore stagione. Il 25enne velocista veronese ha iniziato questa stagione vincendo due tappa al Tour de Langkawi in Malesia, poi dopo aver risolto alcuni problemi fisici s'è rilanciato nel mese di agosto conquistato due tappe al Giro di Danimarca e una all'Eneco Tour. «Andrea è un velocista che sa come vincere - ha dichiarato Vinokourov - e abbiamo fiducia nel fatto che il prossimo anno possa essere davanti a lottare con Cavendish, Kittel e tutti i migliori velocisti al mondo».
Dopo il lungo digiuno agostano si torna finalmente a correre in Italia: il Trittico Lombardo torna ad essere una gradita premondiale. Si apre domani con la frazione più facile, la Coppa Bernocchi, conclusasi in volata nelle ultime edizioni. 27 squadre, Tre i team World Tour al via: Astana, Lampre e Cannondale, presenti anche la nazionale italiana e quella australiana. Vincenzo Nibali torna alle corse e partirà col numero 1. Per la vittoria finale, tenere d'occhio il 4 di Guardini, il 31 del vincitore uscente Sacha Modolo, il 42 di Viviani, il 67 di Ruffoni e il 113 di Napolitano.
La dodicesima tappa della Vuelta a España, un circuito di 20.8 km da ripetere 8 volte per un totale di 166.7 km attorno a Logroño, si conclude come previsto in volata e va a John Degenkolb, che si prende la sua terza tappa in Spagna. Subito in fuga l'austriaco della Cannodale Matthias Krizek, partito al 4° chilometro di corsa. Verrà ripreso a 11.7 km dal traguardo, quando i treni delle ruote veloci saranno pronti a lanciarsi. Lo sprint vede primeggiare John Degenkolb su un gruppetto ristretto a causa di una caduta nel finale.