Tappa lunga (230.1 km) ma senza grandi difficoltà altimetriche la settima del Tour de Langkawi: per la Tabriz del leader Pourseyedigolakhour non è stata comunque una giornata facile perché dopo circa un'ora di corsa è partita una fuga di quattro uomini con il venezuelano Yonathan Monsalve che è stato a lungo leader virtuale della corsa. Assieme al corridore della Yellow Fluo c'erano anche Duber Quintero, Brett Lancaster ed Eric Sheppard e proprio il lavoro della squadra iraniana ha impedito agli attaccanti di guadagnare molto vantaggio.
La sesta tappa del Tour de Langkawi regala all'Androni-Venezuela la prima vittoria stagionale: la firma è quella del 31enne olandese Kenny Van Hummel che s'è imposto in volata davanti al lituano Aidis Kruopis e all'americano Ken Hanson. Esattamente come Guardini, Van Hummel era rimasto coinvolto nella brutta caduta che ha caratterizzato il finale della seconda tappa e ha trovato il modo di rifarsi portando a casa un bel successo. Gli italiani oggi hanno raccolto un sesto e un settimo posto con Francesco Chicchi e Andrea Guardini rispettivamente.
Una volata vincente un anno dopo: Andrea Guardini è tornato al successo al Tour de Langkawi, gara in cui aveva conquistato la sua ultima vittoria, il 27 febbraio del 2013. Nonostante fosse acciaccato per la caduta patita ieri, il veneto dell'Astana è riuscito a imporsi allo sprint davanti a Theo Bos, Yannick Martinez, Aidis Kruopis e Kenny Van Hummel. Al settimo posto si è classificato Francesco Chicchi. In classifica Duber Quintero conserva la maglia di leader con 19" su Brammeier, 22" su Jonathan Clarke, 46" su Goh e 1'27" su Bos.
Partenza con fuga per il Tour de Langkawi 2014. I cinque coraggiosi di giornata si sono mossi subito, al km 2: il colombiano Duber Quintero, l'australiano Jonathan Clarke, l'irlandese Matt Brammeier, il malese Saiful Aziz e il singaporiano Choon Huat Goh hanno messo insieme un vantaggio massimo di 7', toccato al km 25. Troppo, vista la brevità (appena 101 km) della tappa; e anche se al km 55 Saiful ha perso le ruote dei compagni di fuga, gli altri sono riusciti a difendersi egregiamente fino alla fine.
Prenderà il via domani (in realtà questa notte, in Italia), il Tour de Langkawi, gara a tappe malese di categoria 2.HC. La corsa, che si svolgerà dal 27 febbraio all'8 marzo, avrà al via 21 squadre da sei corridori, per un totale di 126 atleti. Domani la Resorts World Langkawi-Pantai Cenang, di 101.1 km, sarà la prima tappa: 4 Gpm ed opportunità per attaccanti e ruote veloci, anche se il vincitore della corsa si deciderà con tutta probabilità il 2 marzo, con il tipico arrivo di Genting Highlands.
La sesta ed ultima tappa del Tour of Qatar è di Arnaud Démare, abile a Doha a battere il nostro Daniele Bennati e Bernhard Eisel. Ai piedi del podio Tom Boonen seguito a sorpresa dal tunisino della SkyDive Dubai Pro Cycling Team, Maher Hasnaoui. Lo svizzero Dillier, Guardini, Bennett, Lander e Ruffoni completano la top ten di giornata. Classifica finale che va a Niki Terpstra davanti a Tom Boonen e Jürgen Roelandts.
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Marcel Kittel implacabile a Dubai: il tedesco della Giant ha vinto oggi la terza tappa di fila, l'ultima della corsa emiratina, con arrivo al Burj Khalifa dopo 123 km molto facili. Fuga a 4 (con Pierpaolo De Negri, Paco Mancebo, Jay McCarthy e Keon Woo Park, il quale si è però presto rialzato) tenuta sempre sotto controllo e annullata a 13 km dalla conclusione, quindi volata, alla quale non ha potuto partecipare Sagan, caduto a 5 km dalla fine.