Roberto Reverberi, team manager della Colnago-CSF, è ancora ovviamente contento per la bella vittoria di Enrico Battaglin alla Coppa Sabatini (e racconta un divertente retroscena della corsa toscana tra lui e Scinto, direttore sportivo della Farnese), ma pensa al finale di stagione («Pozzovivo troverà al Lombardia un percorso particolarmente favorevole») e soprattutto al 2012: «Proseguendo su una strada che abbiamo intrapreso da tempo, procederemo a un nuovo profondo rinnovamento della squadra: abbiamo ingaggiato ben 7 giovani, e dopotutto questa è una politica che, l'abbiamo dimostrato anc
Saranno infine sei i neoprofessionisti che vestiranno la divisa della Colnago nella stagione 2012. Oltre ai già annunciati Battaglin, Colbrelli, Delle Stelle (questi tutti già stagisti, con il primo che ha colto anche un ottimo 3° posto al Giro di Romagna), Di Corrado e Stefano Locatelli, anche Marco Canola, quest'anno vincitore in maglia Zalf del GP Colli Rovescalesi, del GP San Luigi di Sona e di una tappa e della classifica generale del Giro del Veneto e delle Dolomiti.
Altro successo pesante nella bacheca 2011 di Mattia Cattaneo, già trionfatore al Pesche Nettarine e al Giro Bio. L'alfiere della Trevigiani Dynamon Bottoli si è imposto precedendo nel finale il bielorusso della Palazzago Novikau con il quale si era avvantaggiato a una decina di chilometri dal termine. I due erano evasi da un drappello comprendente anche Bonsi (Gavardo), Penasa (Zalf) e Bedin (Generali), che in precedenza comprendeva anche Agostini, Battaglin, Barbin, Bonsi, Senni e Polanc, questi staccatisi irrimediabilmente ai meno venti. Martedì rivincita al GP di Capodarco.
L'aver ritrovato il successo dopo un periodo di digiuno ha decisamente rivitalizzato la Zalf Desirée Fior che anche quest'oggi ha piazzato la doppietta nella 28esima edizione del Trofeo Sportivi di Briga Novarese. La vittoria è stata appannaggio di Enrico Battaglin che ha così toccato quota 8 nella casella dei successi stagionali: l'atleta veneto, reduce dal positivo esordio come stagista nelle file della Colnago-Csf, è riuscito infatti a fare la differenza sull'impegnativo Muro di San Colombano, al culmine del quale era posto il traguardo, ed è così giunto a braccia alzate all'arrivo.