Trofeo Melinda: Rebellin coglie un altro frutto - Davide, affondo su Rubiano e Pozzovivo
- Trofeo Melinda - Val di Non 2011
- Acqua & Sapone 2011
- Farnese Vini - Neri Sottoli 2011
- Miche - Guerciotti 2011
- Alessandro Bisolti
- Alessandro Donati
- Antonio Santoro
- Charles Wegelius
- Constantino Zaballa Gutiérrez
- Daniele Ratto
- Davide Orrico
- Davide Rebellin
- Domenico Pozzovivo
- Edoardo Girardi
- Enrico Battaglin
- Fabio Taborre
- Fausto Fognini
- Fortunato Baliani
- Francisco Javier Vila Errandonea
- Gianluca Brambilla
- Giuseppe De Maria
- Giuseppe Muraglia
- Jackson Rodríguez
- José Rodolfo Serpa Pérez
- Maciej Paterski
- Miguel Ángel Rubiano Chávez
- Moreno Moser
- Niv Libner
- Paolo Bailetti
- Simone Stortoni
- Stefano Pirazzi
- Vladislav Borisov
- Uomini
Davide Rebellin non si ferma più: dopo il successo alla Tre Valli, Davide Rebellin porta a casa un'altra vittoria al Trofeo Melinda, anche questa una corsa già vinta da lui nel 2004. Sul traguardo di Fondo il vecchietto terribile del ciclismo italiano batte Miguel Rubiano e dimostra la sua netta superiorità tra i corridori che in questo momento affrontano il calendario italiano.
Gran caldo alla partenza da Malè. I primi tentativi non sortiscono alcun effetto e la prima parte di gara nella Val di Sole viene affrontata a un ritmo indiavolato. Dopo un'ora di quest'andazzo, Donati (Acqua&Sapone), Zaballa (Miche), De Maria (De Rosa-Flaminia) e Pirazzi (Colnago-CSF) finalmente riescono a sganciarsi, anche se più di 2' non vengono loro concessi dal gruppo: dietro è la solita Farnese Vini a tirare, oggi più che mai motivata visto che questa è una delle gare preferite di Visconti.
Nel circuito finale si scala 3 volte il Ronzone e solo Pirazzi riesce a tenere la testa della corsa al penultimo passaggio, ormai ripreso da Baliani (D'Angelo&Antenucci) e Wegelius (UnitedHealthCare), mentre gli altri uno alla volta si staccano. Fognini (WIT) tenta anche l'aggancio ma Brambilla (Colnago) e il bravo stagista Orrico (UnitedHealthCare) fanno da stopper per i rispettivi compagni, con Bisolti (Farnese) e Jackson Rodríguez (Androni) che si aggregano finché non vengono ripresi dal gruppo.
Nel frattempo, Pirazzi esaurisce tutte le energie e si stacca, lasciando due vecchie glorie in testa alla corsa con 15" di vantaggio sul gruppo al suono della campana per l'ultimo giro. Su questo passaggio, è un altro stagista a mettersi in grande evidenza: Moreno Moser (Liquigas) si porta in testa al gruppo nell'ultimo tratto di salita, con Stortoni (Colnago), Girardi (De Rosa-Flaminia), Rubiano (D'Angelo&Antenucci) e Serpa (Androni), portando via un allungo con questi atleti, mentre Wegelius e Baliani inesorabilmente cedono. I 5 non avranno mai molto vantaggio, ma rimangono in avascoperta sino ai -5 dal traguardo, quando vengono ripresi sotto l'azione degli uomini dell'Acqua&Sapone. Nemmeno il tempo di essere ripresi ed il campione israeliano Niv Libner (Amore&Vita) piazza uno scatto col fiato corto: questo ragazzo proveniente da un paese decisamente non portato per il ciclismo dovrà fare ancora tanta esperienza per competere coi corridori europei.
È ancora Wegelius ad allungare il gruppo, composto ormai da una quarantina di unità, prima dell'ultimo tratto duro. L'Amore&Vita però si rende ancora protagonista con Borisov, secondo l'anno scorso, che contrattacca a un'azione di Jackson Rodríguez. Siamo ormai ai -2 quando Borisov è riassorbito sotto la spinta di Santoro, e Paterski allunga. Il polacco prende una cinquantina di metri e, all'altezza del triangolo rosso, si riporta su di lui Muraglia (D'Angelo&Antenucci).
Ai -500 una fiammata di Pozzovivo permette di riprendere i 2, e poi si ripete il finale della Tre Valli Varesine: Rebellin prende la ruota di Pozzovivo, parte a 200 metri dall'arrivo e solo Rubiano riesce a stargli a ruota, senza poterne uscire. Staccati gli altri: a 6" Pozzovivo deve accontentarsi di un terzo posto davanti al bravo Ratto (Geox-TMC), Vila (De Rosa-Flaminia), Muraglia. Ottimo 7° per Battaglin, stagista della Colnago, poi Bailetti, Santoro e Taborre. Il prossimo appuntamento del calendario italiano è il GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese, fissato per il 25 agosto.