Incredibile, ma vero: è il suo primo titolo nazionale conquistato nonostante sia da almeno un lustro il corridore più forte del suo paese.
Dopo aver vinto il Campionato Statunitense a cronometro tra gli Under 23, il classe '88 Andrew Talansky - 22 anni a novembre - ha firmato un contratto che lo legherà alla Garmin-Transitions. Talansky - vincitore della tappa di salita al Tour des Pays du Savoie (con arrivo a La Thuile, in Italia) - ha già corso tra i professionisti nel 2008, con la maglia della Toshiba, e nel 2009, con l'italo-americana Amore & Vita-McDonald's.
Bottino pieno per la CDC-Cavaliere nell'ultima tappa del Tour de Serbie: al traguardo di Ruma è stato Davide D'Angelo ad alzare le braccia al cielo davanti ad un corridore Pro Tour come il canadese Meier della Garmin-Transitions. I festeggiamenti per la squadra marchigiana coinvolgono anche Luca Ascani, che in classifica generale si lascia alle spalle l'ex Liquigas Mugerli con 23" di distacco ed il serbo Hasanovic con 29".
Michael Kreder della Garmin-Transitions si è ritirato oggi nel corso della terza tappa del Criterium del Delfinato: caduto durante la cronometro di Sorgues, l'olandese ha riportato la frattura di una clavicola, oltre a ferite al volto che hanno richiesto tre punti di sutura sul labbro.
Dopo giorni di sofferenza in seguito alle botte prese nelle cadute delle prime tappe, Domenico Pozzovivo ha gettato la spugna oggi, nei primi chilometri della Porto Recanati-Cesenatico. Il lucano della Colnago-CSF aveva tentato di tener duro pur essendo uscito di classifica, e l'altro giorno era stato pure in fuga verso L'Aquila; ma alla fine il dolore ha avuto la meglio. Oltre a Pozzovivo, si è fermato nella prima parte della frazione odierna anche Morris Possoni del Team Sky, mentre Jack Bobridge della Garmin-Transitions non ha proprio preso il via stamattina.