La Cycling Australia, nell'ambito delle premiazioni di fine anno, ha nominato Cameron Meyer miglior ciclista australiano in assoluto e miglior pistard della stagione. Riconoscimenti anche per Cadel Evans e Rochelle Gilmore, migliori atleti su strada tra gli uomini e le donne e Anna Meares, la migliore tra le donne pistard australiane.
Il sito web olandese Wielerland.nl ha preannunciato i 16 corridori che comporranno il team Garmin-Cervélo Continental, squadra pro' che nasce da ciò che era il Team Holowesko (squadra nazionale Usa) e che sarà il serbatoio della squadra Pro Tour Garmin-Cervélo: Robert Bush, Alex Howes, Danny Summerhill, Freddy Cruz, Lachlan Morton, Kirk Carlsen, Robbie Squire, Andrew Barker, Tom Scully, Thacker Reeves, Elliot Rider Cradock, Andrei Krasilnikau, Max Durtschi, Raymond Kreder, Jacob Rathe e Anders Newbury.
Il team manager belga Rudi Donckers ha annunciato che la sua squadra, la Qin Cycling Team, nel 2011 cambierà denominazione in Donckers Koffie-Jelly Belly. Dalla Garmin arriverà Ricardo Van der Velde, dalla Quick Step Kurt Hovelynck, dal Team NetApp Huub Duyn, dalla Jong Vlaanderen Steve Schets, dalla Rabobank Continental Jasper Ockeloen e dalla Verandas-Willems Hendrik Van den Bossche.
Confermati Cocquyt, De Poortere, Cornet, Spragg, Vanderaeden, Alain Van der Velde, Van Mechelen, la squadra sarà puntellata da alcuni neoprofessionisti.
L'ultima vera corsa della stagione, la Japan Cup, va all'irlandese della Garmin-Transitions Daniel Martin, che precedendo i giapponesi Hatanaka e Nishitani sul traguardo di Utsonomiya, suggella un'ottima stagione che lo ha portato a vincere anche il Giro di Polonia e la Tre Valli Varesine, e conquistare il podio al Giro dell'Emilia e al Brixia Tour. Discreta la prova di Luca Mazzanti, decimo.
David Millar ha vinto l'ultima prova dell'Europe Tour, la Chrono des Nations di 48.5 km in programma a Les Herbiers. Lo scozzese della Garmin, secondo al Mondiale di specialità un paio di settimane or sono, ha inflitto un distacco superiore ai due minuti al secondo classificato, Edvald Boasson Hagen, mentre ad oltre tre si sono classificati Westra, Larsson e Irizar.
Tra le Donne Élite successo dell'eterna Jeannie Longo, su Neben e Pitel, tra le Juniores si è imposta la campionessa del mondo di specialità Hanna Solovey, mentre tra gli Under 23 il successo è andato al britannico Dowsett.
La notizia rimbalzata dal Belgio era di quelle grosse e avrebbe potuto movimentare il ciclomercato: una clausola nel contratto di Thor Hushovd con la Garmin-Cervélo avrebbe potuto liberare il norvegese in caso di conquista del titolo mondiale. Dopo questa notizie diverse squadre avevano manifestato interesse per Hushovd: Pegasus Sport, Europcar, Cofidis, Astana, Saxo Bank e Quick Step s'erano subito fatte avanti.
La Liquigas-Doimo (nel 2011 Liquigas-Cannondale) ha ufficializzato quelli che vengono definiti «gli ultimi tre acquisti» per la prossima stagione: si tratta del tedesco Nerz, proveniente dal Team Milram, e degli americani Timothy "Timmy" Duggan e Edward "Ted" King, provenienti rispettivamente dalla Garmin e dalla Cervélo. «Abbiamo trovato i tasselli mancanti - afferma il team manager Roberto Amadio - Questi ultimi inserimenti garantiscono un alto livello di affidabilità al servizio della squadra, sia nelle corse di un giorno che nelle corse a tappe.
Secondo quanto riferisce il sito francese Cyclismag.com, la Liquigas-Cannondale 2011 è molto vicina all'ingaggio di Timothy Duggan, proveniente dalla Garmin-Transition e Edward King, dal Cervélo Test Team. I due statunitensi sarebbero stati consigliati proprio dall'azienda americana Cannondale, nuovo secondo nome della squadra.
Jonathan Vaughters, team manager della Garmin ha deciso di creare una vera e propria corazzata per il 2011 per le corse del nord: oggi è arrivata la notizia che la squadra americana ha ingaggiato anche il giovane belga Sep Vanmarcke. Il corridore 22enne proviene dalla Topsport Vlaanderen e in questa stagione ha ottenuto diversi piazzamenti di rilievo come il secondo posto alla Gand-Wevelgem o, non più tardi di ieri, il secondo al Circuito Franco Belga. Al momento la Garmin-Cervélo conta 32 corridori: almeno due andranno lasciati a piedi visto che il limite massimo è 30.