A distanza di poco più di un anno Tyler Farrar torna a vincere una corsa professionistica: il velocista americano della Garmin-Sharp s'è sbloccato nella 3a tappa del Tour of Beijing con uno splendido sprint in rimonta che gli ha permesso di superare nettamente lo sloveno Luka Mezgec ed il belga Nikolas Maes; nono posto per Davide Appollonio, il migliore degli italiani. La classifica generale è rimasta sostanzialmente invariata con Philippe Gilbert che guida sempre con 5" sul sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg e 7" su Rui Costa.
Manca ancora il comunicato ufficiale ma le uscite sui popolari social network dei corridori e dei responsabili della squadra confermano le anticipazioni: Davide Appollonio e Serghei Tvetcov saranno nel 2015 due atleti dell'Androni Giocattoli-Venezuela. Il venticinquenne velocista molisano, che arriva dopo due anni all'AG2R La Mondiale, entra per la prima volta a far parte di una formazione italiana, avendo sempre militato in team stranieri di categoria World Tour.
Inizia domani mattina l'ultima prova del World Tour 2014, il Tour of Beijing, e si tratterà anche dell'ultima edizione della corsa cinese: fondata nel 2011 e infilata direttamente nel WT dall'UCI di McQuaid, non ha mai avuto grande seguito, e va incontro a una fine prematura. Per questo "gran finale" non ci saranno peraltro nemmeno tutte le squadre della massima serie, visto che l'Astana non sarà presente, autosospesa (in accordo con le regole del MPCC, il Movimento per un Ciclismo Credibile) in seguito alle ultime positività dei fratelli Iglinskiy.
Chiusura in volata ma vincitore a sorpresa (nemmeno troppo, a ben pensarci) al GP di Fourmies in Francia. Tutti attendevano André Greipel (già a segno ieri nella Brussels Classic), e invece è stato il suo compagno Jonas Vangenechten ad alzare le braccia all'arrivo.
Sarà una gara veloce per uomini velocissimi la Vattenfall Cyclassics - anche nota come Classica di Amburgo - che domani porterà il World Tour a far tappa in Germania. Per la corsa anseatica una sola wild card oltre alle 18 formazioni WT (concessa ovviamente alla formazione di casa, la NetApp-Endura), e tanti sprinter che ambiranno a vincere (manca il campione uscente Degenkolb, ma - tanto per fare quattro nomi - il dorsale numero 4 sarà indossato da Marcel Kittel, l'11 da André Greipel, il 21 da Alexander Kristoff e il 53 da Mark Cavendish).
Una volata bella e convulsa ha chiuso la quarta tappa dell'Eneco Tour, da Koksijde ad Ardooie (179 km), e l'ha vinta Nacer Bouhanni dopo un testa a testa sul rettilineo finale con Luka Mezgec, mentre Giacomo Nizzolo ha chiuso poco dietro, al terzo posto davanti a Michael Van Staeyen, Jens Debusschere e Andrea Guardini.