Mentre Fabian Cancellara si domandava se in futuro sarebbe ancora riuscito a lavorare con Johan Bruyneel alla RadioShack («Il nome di Bruyneel viene citato qualcosa come 129 volte in 200 pagine. Non so se riuscirò a lavorare ancora con Johan», affermava l'elvetico, dimenticando di aver lavorato con Riis), facendo in qualche modo capire che l'ipotesi di cambiar squadra non era così remota, Leopard SA, ossia RadioShack, ha licenziato Johan Bruyneel.
Il Coni ha comunicato nella giornata di oggi la positività dei ciclisti Luca Ceci e Loris Paoli ad un controllo effettuato lo scorso 26 settembre durante la prima giornata di gare del Campionai Italiani Assoluti su Pista disputatisi al velodromo di Montichiari. Per entrambi l'analisi del primo campione ha rilevato la presenza di 4-Metil-2-Esanamina, una sostanza che ha funzioni di stimolante.
Nella giornata di oggi la USADA, l'agenzia antidoping americana, ha spedito all'Unione Ciclistica Internazionale, all'Agenzia Mondiale Antidoping e Federazione Internazionale di Triathlon un dossier di più di 1000 pagine (3000 secondo alcuni) contenente tutte le informazioni e i dettagli su caso di Lance Armstrong che hanno portato alla squalifica del corridore americano.
L'Unione Ciclistica Internazionale ha sospeso il corridore francese dell'AG2R La Mondiale Steve Houanard. La decisione è stata presa dopo che il laboratorio WADA di Barcellona ha rilevato nelle urine di Houanard tracce di EPO (eritropoietina) dopo un controllo fuori dalle gare risalente al 21 settembre scorso. Houanard potrà, come suo diritto, chiedere le controanalisi.
Il 34enne bulgaro Ivaïlo Gabrovski è stato squalificato dalla federazione bulgara per 2 anni in seguito alla positività all'EPO riscontrata al termine della 3a tappa del Giro di Turchia, tappa e corsa vinte proprio dallo stesso Gabrovski. Il corridore della Continental Konya Torku aveva chiesto le controanalisi e anch'esse avevano dato esito positivo: oltre alla sospensione Gabrovski perderà anche i due successi ottenuti nella più importante corse turca, successi che passeranno entrambi al kazako Alexsandr Dyachenko, piazzatosi secondo sia nella tappa che nella classifica finale.