Inizia domani l'undicesima edizione del Tour of Britain. Si partirà da Liverpool per arrivare a Londra domenica 14 settembre. A darsi battaglia sulle strade inglesi ci saranno tra gli altri col dorsale numero 1 sir Bradley Wiggins (vincitore della scorsa edizione), col 4 Ben Swift, con l'11 Sylvain Chavanel, col 43 Tyler Farrar, col 71 Mark Cavendish, col 74 Michal Kwiatkowski, col 75 Niki Terpstra, col 101 Alex Dowsett, col 141 Leopold König (autore di un'ottima prestazione al Tour de France, chiuso in settima posizione), col 161 Stephen Cummings e col 191 Nicolas Roche.
Sarà una gara veloce per uomini velocissimi la Vattenfall Cyclassics - anche nota come Classica di Amburgo - che domani porterà il World Tour a far tappa in Germania. Per la corsa anseatica una sola wild card oltre alle 18 formazioni WT (concessa ovviamente alla formazione di casa, la NetApp-Endura), e tanti sprinter che ambiranno a vincere (manca il campione uscente Degenkolb, ma - tanto per fare quattro nomi - il dorsale numero 4 sarà indossato da Marcel Kittel, l'11 da André Greipel, il 21 da Alexander Kristoff e il 53 da Mark Cavendish).
Arrivati entrambi alla Movistar nel 2012, Giovanni Visconti e Jonathan Castroviejo resteranno nel team spagnolo per almeno altri due anni dopo che tutti e due hanno siglato un rinnovo di contratto fino al 2016. Con la maglia della Movistar Visconti è stato protagonista di uno splendido Giro d'Italia 2013 e quest'anno ha sfiorato una vittoria di tappa al Tour de France nonostante il brutto incidente di inizio stagione; Castroviejo invece s'è distinto come ottimo gregario confermando le sue ottime doti sul passo e a cronometro, ma anche mostrando notevoli miglioramenti in salita.
La 34a edizione della Clásica San Sebastián è di Alejandro Valverde, già vincitore qui nel 2008. La corsa, 219.2 km, si è decisa sull'ultima ascesa, la nuova Bordako Tontorra, 2.5 km alla pendenza media del 9%. Scatta subito Alexandr Kolobnev, con Adam Yates e Mikel Nieve al contrattacco. Da dietro arrivano a loro volta Visconti, Van Avermaet, Mollema e Slagter. nel tratto più ripido Nieve riprende e stacca Kolobnev, con Purito Rodríguez che arriva. Alla sua ruota Valverde e Jelle Vanendert.
L'ultima corsa in terra basca per la continental Euskadi prima della chiusura ha portato una bella vittoria: Carlos Barbero, uno dei migliori prospetti della Fundación Euskadi, ha vinto il 69° Circuito de Getxo. La corsa s'è decisa tutta sulla rampa finale dopo che inizialmente c'era stata una fuga a quattro (Molina, Zuazubiskar, Bagot e Delle Stelle) annullata a poco più di due giri dalla conclusione e successivamente un altro tentativo di attacco di una decina di uomini tra cui l'italiano Leonardi. Per Barbero si tratta della seconda vittoria stagionale.
Saranno solo 65 i partenti domani al 69° Circuito de Getxo-Memorial Ricardo Otxoa. La corsa spagnola, circuito di 17 km da ripetere 10 volte, non avrà al via il campione uscente Juan José Lobato. Presente comunque, tra le sole 9 squadre, la Movistar con Igor Antón, i fratelli Herrada, Rojas e Giovanni Visconti, la Caja Rural con Txurruka e Bilbao, la Cofidis con Bagot e Coppel, naturalmente l'Euskadi. Ci saranno anche le Continental italiane Area Zero e Mg.Kvis-Trevigiani. Partenza alle 9:30, arrivo attorno alle 13:30.