A due giri dal termine (33.2 km ancora da percorrere) Giovanni Visconti si trova in testa alla corsa con il solo polacco Bartosz Huzarski, primo a partire stamane e con oltre 200 km di fuga nelle gambe. Visconti ha raggiunto Huzarski dopo Via Salviati, mentre il gruppo, sempre tirato dal Belgio di Philippe Gilbert, vede nelle primissime posizioni, tra gli altri, Luca Paolini e Filippo Pozzato. Dopo Via Salviati una caduta coinvolge proprio Luca Paolini, Vincenzo Nibali e Michele Scarponi (che si riunisce al gruppo). Il plotone deve recuperare in 33 km 1'07" a Visconti ed Huzarski.
Quando mancano 49.8 km al termine del Campionato del Mondo (3 giri) attacca Gautier su Fiesole. È Giovanni Visconti a seguire il transalpino. In testa troviamo sempre Bartosz Huzarski e Jan Barta, con Georg Preidler e Wilco Kelderman a 17", mentre Cyril Gautier e Giovanni Visconti si trovano a 29". Il gruppo tirato dal belga Vansummeren è a 1'44". Iniziano gli ultimi tre giri.
Con una conferenza stampa al Palazzo del CONI di Milano, questa mattina sono stati annunciati ufficialmente i nomi dei corridori convocati da Paolo Bettini per il prossimo Campionato del Mondo.
Il 77° Grand Prix de Ouest France-Plouay è di Pippo Pozzato, che in volata batte Giacomo Nizzolo. La corsa, il classico circuito di 27 km da ripetere nove volte per un totale di 243 km, ha visto una fuga andar via subito: Natnael Berhane (Europcar), Vegard Stake Laengen (Bretagne-Séché), Christophe Laborie (Sojasun) e Julien Fouchard (Cofidis) i protagonisti, che hanno ottenuto un vantaggio massimo di 16' a 150 km dal termine.
L'esperto corridore svizzero Martin Elmiger ha vinto la 46a edizione del Tour du Limousin: il portacolori della IAM Cycling, che aveva preso la testa subito vincendo la prima tappa, è riuscito a controllare bene la corsa assieme ai compagni di squadra e a distanza di 3 anni è tornato ad imporsi nella classifica generale di una corsa a tappe. Secondo, staccato di 3", è il giapponese Yukiya Arashiro mentre terzo è arrivato Andrea Di Corrado, 25enne della Bardiani al secondo anno da professionista.
Sprint ristretto a poche decine di corridori e vittoria di Matthieu Ladagnous su Julien Simon e Antonino Parrinello nella terza tappa del Tour du Limousin, da Ussac a Chamboulive. Frazione iniziata con molti tentativi di fuga, finché sulla Côte de la Brusse (al km 36) si sono messi in moto Brun e Vimpère, poi raggiunti da Claes.
Una volata lunga regala ad Andrea Pasqualon la prima vittoria da professionista. Il veneto della Bardiani-CSF si è imposto ad Ambazac nella seconda tappa del Tour du Limousin, precedendo lo spagnolo Sanz, i francesi Simon e Ladagnous e l'altro italiano Mattia Pozzo della Fantini. Scorrendo l'ordine d'arrivo, troviamo pure Giovanni Visconti al settimo posto e Marco Coledan al nono. La tappa è iniziata subito con una fuga a 4 composta da García Ambroa, Gène, Vimpère e lo stagista Brun, partiti dopo 2 km.
Al via 19 squadre di cui 5 del World Tour (FDJ, AG2R, Vacansoleil, Euskaltel e Movistar), diversi stagisti all'esordio in una corsa professionistica, e pure le tre formazioni Professional italiane: la Androni presenta tra gli altri lo stagista Koshevoy, la Bardiani è guidata da Fortin, Canola e Boem, la Vini Fantini, con Chicchi e Gatto, avrà anche il corridore "in prova" Airan Fernández.