Ha preso il via da più di un'ora la terza tappa della Vuelta a España, 158.4 km da Mijas a Málaga. Subito salita all'Alto de Mijas e fuga di otto corridori: Sylvain Chavanel (IAM Cycling), Maarten Tjallingii (Lotto.NL-Jumbo), Walter Pedraza (Colombia), Martin Velits (Etixx-QuickStep), Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA), Natnael Berhane (MTN Qhubeka) ed Ilia Koshevoy (Lampre-Merida).
Si fanno sentire eccome le conseguenze della caduta di gruppo che ieri, nella seconda tappa della Vuelta a España, ha mandato ko diversi corridori. Non era arrivato nemmeno al traguardo di Caminito del Rey David Tanner, della IAM Cycling. Per lui si temeva la frattura dell'anca ed era stato trasportato all'ospedale in ambulanza. Le lastre hanno messo in evidenza l'assenza di fratture.
Dopo la cronometro a squadre passerella di ieri la Vuelta a España ha preso il via oggi da Alhaurín de la Torre in direzione del Caminito del Rey. A caratterizzare la giornata odierna sono state le cadute: nella prima, avvenuta dopo pochi km dalla partenza, il più malconcio è stato Matteo Pelucchi. Il velocista dell'IAM Cycling è stato costretto al ritiro attorno al km 50.