Luca Scinto, direttore sportivo della Farnese-Selle Italia, parla con la consueta schiettezza alla partenza della seconda tappa del Giro d'Italia 2012: «Con Guardini bisogna aver pazienza e aspettarlo, ha solo 22 anni e se vincesse una tappa quest'anno sarebbe fantastico»; del velocista veronese si dice che possa aver perso un quid di esplosività, Scinto non smentisce ma minimizza: «Partiamo dal presupposto che in salita andava pianissimo, e quindi se non fosse migliorato su quel versante, sarebbe potuto andare a correre solo in pista. Può aver perso un minimo di esplosività?
Incredulo il vincitore Simon Gerrans: «Difficile essere più felice di così. Ho vissuto una giornata eccezionale affiancato da una squadra eccezionale. Ho capito che potevo giocarmela quando sul Poggio sono riuscito a seguire Nibali e Cancellara. No, non mi rendo ancora conto di quello che ho fatto, credo che mi servirà del tempo. Con Cancellara che tirava così forte sapevo che c’erano buone possibilità di arrivare al traguardo… Ho corso con grande freddezza, ed ho aspettato fino gli ultimi metri per giocare le mie carte.
Cambio negli inviti dell'Amstel Gold Race. Le sei wild card erano state assegnate in un primo momento a 1T4I, Accent.jobs-Willems Veranda's 2012, Topsport Vlaanderen-Mercator, Landbouwkrediet, Team Europcare RusVelo. Proprio quest'ultima squadra verrà invece sostituita, come comunicano gli organizzatori della corsa, dalla Farnese Vini-Selle Italia di Pozzato. Un'occasione in più per mettersi in luce per la squadra di Angelo Citracca e Luca Scinto.