Il forte corridore olandese Sebastian Langeveld ha confermato stamattina che non rinnoverà il suo contratto con la Rabobank che scade a fine 2011: a 26 anni, e dopo cinque stagioni alla Rabobank, Langeveld va in cerca di nuove sfide e di una maturazione che possa consentirgli finalmente di vincere una grande classica. Stando alle parole del corridore ci sarebbe già un accordo con una squadra ma il nome non può ancora essere svelato per non violare i regolamenti UCI: stando alle indiscrezioni, però, si tratterebbe della Sky.
Non cambia la vetta della 6 Giorni di Amsterdam dopo la seconda serata: guidano sempre la coppia svizzera-olandese di Franco Marvulli e Niki Terpstra con 91 punti davanti ai padroni di casa Danny Stam e Leon Van Bon con 74. Perdono invece ben 3 posizioni i tedeschi Robert Bartko e Roger Kluge ora quarti con 87 ma un giro di ritardo (al terzo posto i due olandesi della Vancasoleil Pim Ligthart e Jens Mouris con 66 punti). Ieri sera ha preso il via anche il Derny Gala per i professionisti con la vittoria di Koos Moernhout davanti a Stefan Van Dijk e Sabastian Langeveld.
Dopo aver vinto la cronometro finale del Giro d'Italia, quella dei campionati nazionali e quella della Vuelta a Madrid lo svedese Gustav Erik Larsson si impone anche nella prova contro il tempo di 45 km al Tour du Limousin. Il corridore della Saxo Bank ha preceduto di 20" l'olandese Langeveld e di 43" il francese Vogondy; discreta anche la prestazione di Dario David Cioni che ha fatto segnare il 10° tempo. Giornata nerissima, invece, per l'ex leader Jérémie Galland che ha pagato ben 7' a Larsson ed ha così passato allo svedese il primato in classifica.
Quel che potrebbe sembrare a prima vista un campionato sociale è in realtà la prima tappa dello Ster Elektrotoer. Lungo i 6.8 km della cronometro di Gemert la Rabobank ha piazzato quattro corridori nei primi cinque, col solo Alex Rasmussen (4° a 10"), che è riuscito a spezzare l'egemonia orange. La vittoria è andata a Jos Van Emden, già vincitore del prologo del Delta Tour Zeeland e 9° alla crono d'apertura di Amsterdam al Giro d'Italia, davanti ai compagni di squadra Boom e Langeveld, distanziati rispettivamente di 3 e 7 secondi.