3° nel 2014
Best: 3° nel 2014
Senza Marianne Vos, può spiccare il volo. La crono la favorisce
2° nel 2014
Best: 2° nel 2014
Rientra da un infortunio, va forte ovunque. Pericolosissima
5° nel 2014
Best: 5° nel 2014
Ha perso gli Italiani per una fuga, vuol rifarsi con gli interessi
4° nel 2014
Best: 1° nel 2013
Finale all'insù in questo Giro. Se in forma, cercherà la terza maglia rosa
14° nel 2014
Best: 10° nel 2013
Va a crono, tiene in salita. Una bielorussa che può dar fastidio
11° nel 2014
Best: 11° nel 2014
Ha dominato al Bira. Se supera la crono può sognare in grande
15° nel 2014
Best: 3° nel 2012
Non un gran 2015, ma al Giro andrà forte. Occhio a Guarnier
6° nel 2014
Best: 1° nel 2009
Non è mai tornata ai livelli del 2009 ma ha il podio nel mirino
LE VELOCISTE
Giorgia Bronzini, Lizzie Armitstead ma non solo in questa schiera di velociste che velociste non sono. Quasi tutte atlete che sanno tenere duro su strappetti più o meno lunghi, avranno a disposizione un buon numero di traguardi per sfidarsi. Anche qui, il fatto che manchi l'ammazza avversarie, ovvero Marianne Vos (più altre come Kirsten Wild), renderà la situazione un bel po' più pepata ed avvincente. Da seguire Annalisa Cucinotta, speranza della Alé-Cipollini-Galassia (con Marta Tagliaferro) negli arrivi veloci e, in modo particolare, la 21enne Anna Stricker, altoatesina che si sta facendo spazio tra le grandi.
59° nel 2014
Best: 48° nel 2012
Non è una velocista pura ma sarà spesso la donna da battere
Non class. nel 2014
Best: 15° nel 2009
È veloce, resistente e nel momento più felice della sua carriera
98° nel 2014
Best: 98° nel 2014
Bel 2015 per l'altra ruota veloce della Wiggle dopo Bronzini
118° nel 2014
Best: 96° nel 2011
Insieme a Marta Tagliaferro formerà la coppia atomica dell'Alé
Non class. nel 2014
Due volte tricolore, nell'anno di grazia, al suo primo Giro Rosa
Non class. nel 2014
Questa classe '94 è affamata e desiderosa di affermarsi
75° nel 2014
Best: 67° nel 2013
La Velocio-SRAM punterà sulla lecchese per gli arrivi veloci
Non class. nel 2014
Best: 13° nel 2012
Lituana che, se in giornata, può impensierire le migliori
LE OUTSIDER
Quelle che non ti aspetti, o a cui t'aspetteresti molto e magari escono subito di classifica. Quelle che il Giro Rosa sarà una bellisssima vetrina, magari aspettando una chiamata da team prestigiosi per l'anno venturo. Quelle che a inizio tappa ci provano, se ne vanno in fuga, e non è detto che riescano sempre a riprenderle. Quelle che lotteranno, comunque e su ogni terreno, attirando l'atttenzione, facendosi inseguire dagli squadroni. Chiamatele outsider, cacciatrici di tappe o eroine per un giorno, poco importa. La fila sarà sempre e comunque lunghissima, la loro voglia di attaccare e - perché no - stupire, elevata al cubo.
8° nel 2014
Best: 8° nel 2014
Può puntare a vincere già nel cronoprologo, come l'anno scorso
55° nel 2014
Best: 37° nel 2013
Attaccante per antonomasia, è in forma e si farà vedere
Non class. nel 2014
Best: 12° nel 2013
Esplosiva o adatta a tappe mosse. Sempre se il suo fisico risponde bene
13° nel 2014
Best: 8° nel 2013
Cercherà una vittoria di tappa. Se poi la classifica le sorriderà...
28° nel 2014
Best: 28° nel 2014
È in grado di far classifica. Attenzione anche ad Amanda Spratt
44° nel 2014
Best: 29° nel 2013
A podio all'Italiano. Fabiana Luperini istruirà lei, Berlato e Cauz
Non class. nel 2014
Canadese interessante. Laws e Small le due alternative
Non class. nel 2014
Best: 9° nel 2008
L'iridata di Stoccarda è la cacciatrice di tappe del Vaiano
38° nel 2014
Best: 38° nel 2014
Sa vincere tranquillamente, come l'ex iridata Ellen Van Dijk
22° nel 2014
Best: 15° nel 2011
Altra pedina della Rabo. Da tener d'occhio pure la Gillow
17° nel 2014
Best: 5° nel 2011
La russa è donna da classifica o da singole tappe nella Servetto
Non class. nel 2014
Best: 106° nel 2013
Nata a Feltre, corre in Michela Fanini. E cresce meravigliosamente
31° nel 2014
Best: 31° nel 2014
Scalatrice sopraffina. In Top Girls ci sono pure Fiori e Bitto
71° nel 2014
Best: 18° nel 2009
Lei e Tiffany Cromwell sono i due riferimenti in Velocio
80° nel 2014
Best: 66° nel 2008
Lituana in buona forma. Nell'INPA anche Arzuffi e Riabchenko
Non class. nel 2014
Best: 7° nel 2008
In Spagna ha fatto vedere buone cose. Pronta Mayuko Hagiwara
LE FAVORITE
Senza la Campionessa uscente, Marianne Vos, che quest'anno - un po' per scelta, un po' per infortuni - non s'è praticamente vista, la lotta per la classifica generale sarà molto più aperta rispetto al passato. Sia chiaro, la Rabo Liv rimane la quadra da battere, con Anna Van der Breggen, l'iridata Pauline Ferrand-Prévot e Kasia Niewiadoma da giocare come jolly. È un Giro per corridori completi e la Wiggle-Honda, antagonista della formazione olandese, può contare sulla scalatrice (Mara Abbott, vincitrice della corsa nel 2010 e nel 2013) e su quella che va bene dappertutto, Elisa Longo Borghini. È la ragazza di Ornavasso l'unica speranza concreta per l'Italia di portare a casa un podio, se non di più. La Boels-Dolmans, altra squadra olandese, si vorrà insinuare, puntando tanto su Evelyn Stevens, ma provando mnagari un piano B con Megan Guarnier. Alena Amialiusik è la punta della Velocio-SRAM mentre la Liv-Plantur avrà nella vincitrice del Giro 2009, Claudia Häusler, la sua capitana.