La sesta ed ultima tappa in linea del Giro di Polonia, 174 km da Bukowina a Bukowina Tatrzańska, è di Rafal Majka. Sono presto andati in fuga Maciej Paterski, Damiano Caruso, Christian Meier, Alexis Vuillermoz, Sergey Chernetskiy, Sergey Lagutin, Johannes Fröhlinger e Davide Malacarne. Meier, Vuillermoz e Caruso se ne vanno ai -30, ma il gruppo li riprende ai -23, quando inizia l'ultima tornata del circuito. Sulla salita più dura è il vincitore di ieri, Rafal Majka, a forzare. Porta via un gruppetto di otto, con Niemiec, Ion Izagirre, Poels, Gesink, Nordhaug, Barguil e Giampaolo Caruso.
Eusebio Unzué, terminati i campionati nazionali, ha sciolto ogni riserva, ufficializzando la sua Movistar per il Tour de France. Con Alejandro Valverde che sarà capitano del team e proverà a prendersi quel podio che nel 2013 gli sfuggì per colpa di un ventaglio nella frazione di Saint-Amand-Montrond (ma a podio andrà Nairo Quintana, vincitore del Giro ed assente alla Grande Boucle) ci sono Imanol Erviti, il francese John Gadret, l'ottimo Jesús Herrada, poi Beñat Intxausti, Ion Izagirre, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas per le frazioni veloci e Giovanni Visconti.
È Ion Izagirre il campione nazionale su strada spagnolo. Il 25enne basco del Team Movistar è arrivato in parata col compagno di squadra Alejandro Valverde (fresco vincitore, venerdì, del titolo nazionale a cronometro). A completare il podio Carlos Barbero che ha regolato il gruppo, giunto sul traguardo con 10" di ritardo dagli uomini di Unzué. Al quarto posto si è piazzato Luis León Sánchez, al quinto Eduard Prades, al sesto Egoitz García, al settimo Jordi Simón, all'ottavo José Joaquín Rojas, al nono il campione uscente Jesús Herrada e al decimo Carlos Verona.
La giornata di venerdì ha assegnato diversi titoli nazionali a cronometro: quella che fa più notizia è la vittoria di Alejandro Valverde in Spagna, sul percorso dei mondiali di Ponferrada. Il murciano ha vinto la prova, che si è risolta in un collegiale del team Movistar (gli uomini di Unzuè hanno occupato i primi 6 posti) in 58' esatti, rifilando 56" a Ion Izagirre ed 1'04" al campione in carica Nicolas Castroviejo. Nessuna sorpresa invece in Germania, dove Tony Martin ha vinto in carrozza a Baunatal, complice la scarsa concorrenza.