La terza tappa della Vuelta al País Vasco, 151 km da Vitoria all'arrivo in salita di Arrate, è di Wouter Poels. Fuga con Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Tom Dumoulin (Giant-Shimano), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Romain Sicard (Europcar) e Ion Izagirre (Movistar). Ripresi ai piedi dell'Alto de Usartza, la salita finale, tirano Omega Pharma e Tinkoff-Saxo. Lo scatto che fa male arriva da Alberto Contador ai -4.7, con Alejandro Valverde che va dietro al campione di Pinto. Nel finale scattano in tanti, ma Poels allunga quando si è quasi allo scollinamento.
La terza tappa della Vuelta a Andalucía si conclude in volata e vede vincitore il detentore della Milano-Sanremo, Gerald Ciolek. Nei 183.8 km della Sanlúcar la Mayor-Sevilla, il finale pianeggiante ha favorito le poche ruote veloci in gara. Quelle poche sono rimaste ancora meno dopo una caduta ai -2 km. Lo sprint era ristrettissimo, con Gerald Ciolek che batteva Roy Jans per questione di centimetri, e solo dopo un'accurata verifica al fotofinish. Moreno Hofland completa il podio, seguito da Nikias Arndt e Tom Van Asbroeck.
Alejandro Valverde è il vincitore del cronoprologo con cui s'è aperta la Vuelta a Andalucía, ad Almería. 7.3 km al termine dei quali il murciano, che ha preso il via per ultimo (è il bicampione uscente della corsa e parte col dorsale numero 1), ha fatto segnare il tempo più veloce: 8'22" per lui, 7" meglio di Tom Dumoulin (che aveva gareggiato poco prima), e 9" meglio rispetto all'altro uomo Movistar, Jon Izagirre. Giù dal podio di giornata gli uomini Sky: quarto Kiryienka a 13" da Valverde, quinto e sesto Thomas e Wiggins, a 14".