Una stagione davvero sfortunata che non regala a Filippo Pozzato neanche la possibilità di sorridere al GP Beghelli di domenica 7 ottobre, dove chiuse la stagione nel 2011 vincendo e dove Pippo, al rientro alle corse settimana scorsa, voleva nuovamente salutare la stagione appena trascorsa, magari con un bel successo bis.
Saranno 18 le squadre che domani prenderanno il via da Fossano e dopo 188 km giungeranno sul traguardo di Biella. Ultimi 40 km insidiosi, con la salita di Favaro che potrebbe far selezione e la discesa che può non essere più semplice. Numero 1 a Dani Moreno, vincitore nel 2011 a Novi Ligure, mentre non sarà della partita il fresco iridato Philippe Gilbert. Ballan e Van Avermaet le punte in BMC. Pellizotti e Felline per l'Androni-Venezuela e Betancur per l'Acqua e Sapone possono far la differenza nel finale, così come Ponzi, Pozzovivo e Gianluca Brambilla.
Da 4 stagioni di oscuramento a una rinascita scintillante sotto tutti i punti di vista: se non è un miracolo (di questi tempi), poco ci manca, ma di fatto la Milano-Torino, grande classica del ciclismo italiano riproposta dall'AC Arona dopo gli anni in cui era stata organizzata da RCS Sport (che se ne disfece, di fatto), si ripresenta al mondo domani, e lo fa nel migliore dei modi. Bel percorso con arrivo alla Basilica di Superga (193.5 km in totale, partenza da Settimo Milanese alle 10.45), e soprattutto una startlist degna di tante ottime gare del calendario.
Il Tribunale Nazionale Antidoping ha deciso di infliggere a Filippo Pozzato una squalifica di tre mesi per la frequentazione del preparatore Michele Ferrari, soggetto inibito dalla federazione. La squalifica parte dal 19 giugno e terminerà la prossima settimana, il 18 settembre: in questo periodo Pozzato non ha preso parte ad alcuna gara quindi non perderà alcun risultato già presente nel suo palmarès.
L'Ufficio Procura Antidoping ha disposto il deferimento dell'atleta Filippo Pozzato (FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità per essersi avvalso della consulenza e prestazione di soggetto inibito (il Dott. Michele Ferrari, n.d.r.) durante il periodo 2005-2010 e quindi in modo continuo e reiterato, violando le disposizioni normative succedutesi durante l'anzidetto periodo, con richiesta di un anno di squalifica.
(Comunicato Stampa CONI)