Vittoria di Peter Sagan sul traguardo di Heiden, al termine della terza tappa del Tour de Suisse (202.9 km). Lo slovacco della Cannondale ha battuto Michael Albasini in uno sprint di circa 30 uomini; al terzo posto s'è piazzato il rientrante Sergio Luis Henao, quindi a seguire Bauke Mollema, Cadel Evans, José Joaquín Rojas, Rui Costa, Thibaut Pinot, Mathias Fränk e Roman Kreuziger. Diversi buchi nel gruppo dei migliori hanno modificato leggermente la classifica, ma Tony Martin resta in maglia gialla con 6" su Tom Dumoulin, 14" su Sagan, 17" su Mollema, 23" su Tom Jelte Slagter.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.
In una lunga intervista al sito francese Velochrono, il talentuoso Thibaut Pinot ha raccontato di aver chiesto allo staff della propria squadra, la FDJ.fr, di poter correre il Giro d'Italia nel 2015 con l'ambizione di fare classifica. Per Pinot, 24 compiuti da poco, si tratterebbe dell'esordio nella corsa rosa ma in carriera ha un 10° posto al Tour 2012 e in Italia ha vinto già la Settimana Lombarda e il Giro della Valle d'Aosta: «È una corsa che mi piace, poi ci sono gregari meno forti che al Tour e quindi escono fuori battaglie meno controllabili.
Vittoria di Mathias Fränk nella seconda tappa del Giro di Baviera con partenza da Freilassing e arrivo in salita a Reit im Winkl (164 km). Il ventisettenne svizzero della IAM Cycling, che ha regalato alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva (dopo quella di Haussler ieri), è scattato a 4 km dal traguardo guadagnando fino a 25" di vantaggio. Alle sue spalle, al secondo e terzo posto, sono arrivati Thibaut Pinot e Leopold König, che hanno provato invano a raggiungerlo: il loro ritardo al traguardo è stato di 8".
Lo sloveno della Katusha, Simon Spilak, si aggiudica la terza tappa del Giro di Romandia. Nei 180.2 km da Le Bouveret ad Aigle, con quattro ascese di prima categoria, tutto s'è deciso sull'ultimo Gpm, quello di Villars-sur-Ollon. Nibali, scattato a inizio salita, è stato rapidamente ripreso da Chris Froome. Il vincitore del Tour de France 2013 ha presto staccato il messinese, che ha perso terreno. In testa s'è formata la coppia Chris Froome e Simon Spilak, con Beñat Intxausti ad inseguire, più indietro Mathias Frank e Vincenzo Nibali. Ancora a seguire Rui Costa, Majka, Pinot e Fuglsang.