Se la classifica individuale dell'UCI World Tour non vede cambiamenti dopo l'Eneco Tour, la graduatoria a squadre non è da meno. La Sky comanda con 1246 punti sulla Movistar, a quota 1242, e la Katusha, a 1130. Fanalino di coda la IAM Cycling, che ha collezionato solo 187 punti. L'unica franchigia italiana, la Lampre-Merida, è dodicesima a quota 480.
Vado. Non vado. Vado. Alla fine ci sarà, Christopher Froome, alla Vuelta a España 2015. Il britannico due volte vincitore del Tour de France proverà una doppietta mai realizzata da quando la corsa iberica è stata spostata nel calendario nella collocazione attuale (nel passato riuscita solo a Jacques Anquetil nel 1963 e a Bernard Hinault nel 1978). Ad accompagnarlo potrebbe esserci anche il fidato Geraint Thomas, assieme ai già annunciati Mikel Nieve e Nicolas Roche.
Bella vittoria di Elia Viviani nella prima tappa dell'Eneco Tour, da Bolsward a Bolsward per 183 km. Il velocista della Sky ha battuto Danny Van Poppel (Trek), Jempy Drucker (BMC) e André Greipel (Lotto), partito lungo e rimontato dall'italiano; sesto posto per Andrea Guardini (Astana). Viviani guida anche la classifica
Nella classifica a squadre dell'UCI World Tour, dopo il Giro di Polonia, nessuna variazione di rilievo tra le prime 10 formazioni, se non per AG2R La Mondiale e Giant-Alpecin che si avvicendano (dal 9° al 10° posto la francese, dal 10° al 9° l'olandese). Comanda la Sky su Movistar e Katusha. Undicesima l'unica squadra italiana, la Lampre-Merida.
La sesta tappa del Giro di Polonia, 174 km con partenza dal Bukovina Terma Hotel Spa ed arrivo a Bukowina Tatrzanska, è di Sergio Henao. La frazione s'è decisa nel finale, con il gruppo maglia gialla che ha ripreso gli ultimi due fuggitivi, Pawel Poljanski e Diego Rosa. Sulla salita di Sciana Bukovina allunga Mikel Nieve, poi ripreso. Il basco della Sky attacca ancora successivamente, andando via con Ben Hermans. A 3 km dall'arrivo attacco di Fabio Aru, ma Sergio Henao raggiunge e supera sia Aru che Hermans e Nieve.