La Vuelta a España 2015 di Christopher Froome è terminata ad Andorra: il britannico del Team Sky infatti non prenderà il via oggi nella 12a tappa dopo che gli esami radiografici hanno evidenziato una frattura dell'osso navicolare del piede destro.
La tappa regina di questa 70esima Vuelta a España è partita subito con un colpo di scena: sulla Collada de Beixalis, prima delle sei salite di giornata, Chris Froome è rimasto vittima di una caduta e, dolorante, ha perso subito contatto con il gruppo dei migliori.
La decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón, vede la vittoria di Kristian Sbaragli. All'inizio fuga bella corposa, con 40 uomini, ma la Giant-Alpecin di Tom Dumoulin non lascia via libera. Sulla salita dell'Alto del Desierto de las Palmas attacco di Alessandro De Marchi (BMC), seguito dal francese Romain Sicard (Europcar). Alle loro spalle la coppia francese composta da Kenny Elissonde (FDJ) e Jérôme Coppel (IAM Cycling).
È iniziato l'Alto del Desierto de las Palmas, ultima salita della decima tappa della Vuelta a España. nei primi chilometri attacco di Alessandro De Marchi (BMC), seguito dal francese Romain Sicard (Europcar). Alle loro spalle la coppia francese composta da Kenny Elissonde (FDJ) e Jérôme Coppel (IAM Cycling). Il portacolori della FDJ s'è riportato sui due battistrada, sorpassandoli ed andando in testa; Coppel, invece, non ha tenuto il ritmo del connazionale. Il gruppo è a 44", il Gpm è posto a soli 17 km dall'arrivo di Castellón.
La vittoria di Alexander Kristoff al GP Ouest France di Plouay proietta la squadra del norvegese, la russa Katusha, in testa alla classifica per club dell'UCI World Tour. Dal terzo posto gli uomini in biancorosso passano alla vetta con 1270 punti, scalzando la Sky, seguita da Movistar ed Etixx. Lampre-Merida dodicesima con 486 punti.