Il Team Sky ha comunicato la fine della propria sessione di mercato annunciando quali saranno i 29 corridori in rosa per la stagione 2016.
La serie di annunci degli ingaggi del Team Sky per la prossima stagione si è conclusa questa mattina con il nome più prestigioso ed atteso: Michal Kwiatkowski vestirà la maglia neroazzurra della formazione britannica nel 2016.
Non era un segreto per nessuno, dato che tali ingaggi si sapevano già da diverse settimane, ma finalmente è arrivata la conferma ufficiale: il Team Sky ha messo sotto contratto Beñat Intxausti e Mikel Landa. Entrambi gli atleti hanno firmato un contratto con durata biennale.
Il ventinovenne Intxausti proviene dal Movistar Team per cui milita dal 2011, vincendo due tappe al Giro d'Italia (e vestendo la maglia rosa) a cui si somma la conquista della classifica generale del defunto Tour of Beijing 2013.
Continua la serie di annunci di mercato del Team Sky: dopo quelli riguardanti Alex Peters e Gianni Moscon giunti nei giorni scorsi, la squadra britannica ha ufficializzato gli arrivi di Michal Golas e Danny Van Poppel.
L'accordo era già definito da qualche mese e lo stesso corridore aveva già più volte confermato quale sarebbe stato il proprio futuro, ora però è arrivata finalmente anche la comunicazione ufficiale da parte della squadra: Gianni Moscon correrà per il Team Sky almeno per i prossimi due anni.
Il Campionato del Mondo di Cronometro a Squadre disputato ieri assegnava anche punti validi per la classifica a squadre del World Tour e per la Movistar è arrivata quindi una doppia gioia: la formazione spagnola ha festeggiato la medaglia di bronzo, ma il grande risultato le ha anche consentito di scavalcare la Katusha in testa al ranking mondiale.
La BMC conferma a Richmond di essere la più forte nella cronosquadre: la formazione americana ha rivinto il titolo mondiale nella specialità, chiudendo la prova di 38.8 km con il tempo di 42'07" alla media di 54.969 km/h; al secondo posto la Etixx-Quick Step a 11", podio completato dalla Movistar a 30" dai vincitori.
Non inizia nel migliore dei modi la spedizione statunitense per il Team Sky e, di conseguenza, per la Nazionale italiana. Nel test della cronosquadre di Richmond, infatti, una caduta ha coinvolto tre corridori della formazione britannica: Danny Pate, Luke Rowe ed il nostro Elia Viviani. La caduta è avvenuta quando si viaggiava a 60 km/h circa. Rod Ellingworth (Sky) ha rivelato a Cyclingnews.com che la caduta ha coinvolto i tre corridori, finiti a terra duramente.
Il suo addio all'Astana dopo due stagioni era cosa ormai nota da tempo, così come anche il forte interesse del Team Sky: ieri Mikel Landa ha quindi confermato in un'intervista al quotidiano basco Deia che il prossimo anno vestirà la maglia neroazzurra dello squadrone britannico. «L'Astana non mi ha mai considerato come un leader - ha spiegato Landa - e mi sarebbe piaciuto avere più responsabilità o sentirmi valorizzato sotto questo aspetto.