Prende il via domani con una cronosquadre di 19.2 km da Vallée de Joux al Juraparc il 69esimo Giro di Romandia.
Nella quarta e ultima tappa della trentanovesima edizione del Giro del Trentino-Melinda la vittoria va a Paolo Tiralongo. L'esperto scalatore dell'Astana Team ha infatti tagliato per primo il traguardo della Malè-Cles di 161.5 km, precedendo i compagni di fuga David Arroyo (Caja Rural-Seguros RGA) e Fabio Duarte (Colombia). A 37" hanno concluso nell'ordine Alessandro Bisolti (Nippo-Vini Fantini), Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale), Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli) e Simone Petilli (Nazionale Italiana).
Un assolo nei 3 km conclusivi ha consentito a Richie Porte di vincere la seconda tappa del Giro del Trentino (Dro-Brentonico di 168 km) e di conquistare la maglia di leader della corsa. L'australiano è entrato in azione dopo che la Sky gli aveva preparato il terreno con un lungo forcing sulle due salite conclusive, quella di Santa Barbara e quella di Brentonico che portava all'arrivo: Porte è scattato in contropiede su Stefano Pirazzi (partito poco prima) ed è risultato irraggiungibile.
La sesta ed ultima tappa della Vuelta al País Vasco, 18.3 km a cronometro con partenza ed arrivo ad Aia, vede la vittoria dell'olandese Tom Dumoulin. La prova contro il tempo, che prevedeva nel finale i due versanti del muro di Aia (uno dei quali già percorso ieri) ha premiato il corridore della Giant-Alpecin e Purito Rodríguez, che facendo meglio di Sergio Henao ha strappato all'ultimo giorno di gara la corsa a tappe al colombiano della Sky.