La penalizzazione di due minuti inflitta a Richie Porte ha sicuramente compromesso la lotta per la maglia rosa dell'australiano del Team Sky ma la formazione britannica non vuole dare segni di resa. Queste le parole di Dave Brailsford (team principal della Sky) giunte attraverso un comunicato stampa: «È ovviamente deludente che un gesto di sportività fatto nel calore del momento abbia come risultato una penalità così dura. Nessuno stava cercando di ottenere un vantaggio sleale.
Alla fine come avevamo preannunciato il bel gesto gesto di fair play di Simon Clarke nei confronti di Richie Porte ha portato la conseguenza peggiore: il collegio di giuria del Giro d'Italia ha deciso di penalizzare di due minuti il corridore della Sky e quella della Orica GreenEDGE per una assistenza meccanica irregolare.
La brutta giornata di Richie Porte al Giro potrebbe non essere finita qui: su Twitter circola una foto nella quale Simon Clarke, corridore dell'Orica GreenEDGE, è immortalato mentre aiuta Richie Porte dopo l'incidente meccanico avvenuto a 5 km dalla fine della tappa odierna, la Civitanova Marche - Forlì. Porte stesso, su Twitter, ha confermato che il connazionale gli avrebbe passato la ruota.
Un finale inatteso ed emozionante per il Tour of California, giunto oggi alla tappa regina con arrivo in salita a Mount Baldy. Nella breve (128 km) ma dura frazione ad imporsi è Julian Alaphilippe, il quale ha sferrato l'attacco decisivo a 5 km dall'arrivo, rispondendo a Sergio Luis Henao che aveva acceso le miccie.
La settima tappa, quella più lunga del Giro d'Italia, 264 km da Grosseto a Fiuggi con un finale insidioso, è di Diego Ulissi. Non prende il via Daniele Colli, che ieri nella caduta di Castiglione della Pescaia ha rimediato una frattura scomposta dell'omero sinistro, mentre Alberto Contador, pur acciaccato, è ripartito in maglia rosa. Sono andati all'attacco dopo una decina di chilometri Marco Bandiera (Androni-Sidermec), Nicola Boem (Bardiani-CSF Inox), Pierpaolo De Negri (Nippo-Vini Fantini) e il bulgaro Nikolay Mihaylov (CCC Sprandi-Polkowice).
La sesta tappa del Giro d'Italia, 183 km da Montecatini Terme a Castiglione della Pescaia, vede la vittoria in volata di André Greipel su Matteo Pelucchi e Sacha Modolo. Subito in partenza allungano il polacco Marek Rutkiewicz (CCC Sprandi-Polkowice) ed il rumeno Eduard Grosu (Nippo-Vini Fantini). A loro si aggregano Alan Marangoni (Cannondale-Garmin), Marco Bandiera (Androni-Sidermec) e Alessandro Malaguti (Nippo-Vini Fantini).