La seconda tappa della Volta a Catalunya, da Mascarò a Olot di 178 km. si è definita allo sprint: a prevalere è stato Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) che ha avuto la meglio su Gianni Meersman (Etixx-Quick Step) e Philippe Gilbert (BMC Racing Team). Completano la top 10 Alexey Tsatevich (Team Katusha), Carlos Barbero (Caja Rural-Seguros RGA), Kiel Reijnen (Trek-Segafredo), Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert), Jonas Vangenechten (IAM Cycling), Pawel Franczak (VERVA ActiveJet) e Kévin Réza (FDJ).
Due vittorie in due giorni: Petr Vakoc è il protagonista assoluto del week-end di gare in Francia, e dopo la Classic Sud-Ardèche di ieri conquista anche la Drôme Classic. Il ceco della Etixx-Quick Step ha battuto in uno sprint a due Jan Bakelants (AG2R).
Corsa giovane e un po' più abbordabile, a livello di percorso, rispetto alla Classic Sud-Ardèche con la quale forma un dittico, la Drôme Classic, nominalmente alla quarta edizione, in realtà si è disputata solo due volte (quella che sarebbe stata la prima saltò per il maltempo).
Si continua a gareggiare a ciclo continuo in Francia, il week-end sarà dedicato alle "Boucles" Drôme-Ardèche. Si parte dalla Classic Sud Ardèche-Souvenir Francis Delpech, corsa di 182.7 km che si svilupperà in circuito tra le salite di Corniche, Ayes e Rotisson. Un percorso selettivo che spesso promuove vincitori che sanno andare molto bene in salita (è il caso dell'ultimo a essersi imposto, Eduardo Sepúlveda).
La Professional belga Wanty-Groupe Gobert ha annunciato oggi tre rinnovi che portano il totale dei corridori in rosa per la stagione 2016 a quota 22: due corridori in questione sono gli italiani Enrico Gasparotto e Danilo Napolitano. Gasparotto, friulano di 33 anni, era approdato alla Wanty proprio quest'anno: i suoi risultati migliori del 2015 sono stati un secondo ed un terzo posto di tappa al Giro del Lussemburgo ed una solita campagna nella classiche delle Ardenne con l'8° posto all'Amstel Gold Race.
Quarto successo stagionale per Thibaut Pinot, che cerca la miglior forma al Tour du Gévaudan in vista del Giro di Lombardia: su è l'arrivo in salita del Col de La Pierre Plate, ascesa di 6 km che ha visto il gruppo di testa sfaldato prima dal ritmo del suo compagno Elissonde, poi dai suoi attacchi e da quelli di Thomas Voeckler (Europcar), col quale il capitano della FDJ si è giocato con successo la vittoria. Terzi posto a 3" per Stéphane Rossetto (Cofidis).
Ancora una gara movimentata e divertente, dopo la Coppa Agostoni e la Coppa Bernocchi agitate da Vincenzo Nibali (che la Bernocchi l'ha vinta), il Memorial Marco Pantani, dove s'è imposto Diego Ulissi, alla seconda vittoria stagionale dopo la tappa di Fiuggi al Giro. Fasi decisive della corsa prima della terza ed ultima ascesa a Montevecchio.