Si sono disputate quest'oggi a Pietermaritzburg le prove più attese dei campionati del mondo di MTB Cross Country, ovvero quelle che vedevano in scena le categorie Élite. Pronostici rispettati per quanto riguarda i favoriti e tanta sfortuna per i nostri atleti più attesi, incappati in inconvenienti proprio in alcuni momenti topici.
Hanno preso il via quest'oggi da Pietermaritzburg in Sudafrica i campionati del mondo di MTB Cross Country con la tradizionale prova del Team Relay. Anche quest'anno non poteva esserci avvio migliore per l'Italia, campionessa del mondo in carica e chiamata pertanto a difendere il titolo.
Altre due medaglia per l'Italia dagli Europei di Berna di MTB. Nella prova di Cross country femminile la altoatesina Eva Lechner ha dominato salvo poi venir superata dalla Tania Zakelj, che si è aggiudicata l'oro. Bronzo alla polacca Maja Wloszczowska, che ha preceduto Katerina Nash, 4a. Tra i maschi Marco Aurelio Fontana si è battuto a lungo contro Julien Absalon e Nino Schurter, con il fuoriclasse francese che si è aggiudicato l'oro mentre lo svizzero, che ha accusato un minuto di ritardo, s'è dovuto accontentare dell'argento. A Fontana va dunque la medaglia di bronzo.
Cominciano subito nel migliore dei modi i campionati europei di MTB Cross Country apertisi nel tardo pomeriggio di oggi a Berna, in Svizzera: l'Italia si è infatti confermata campionessa d'Europa nel Team Relay, la specialità nella quale è anche campionessa del mondo in carica.
Dopo quello ottenuto dalle ragazze juniores in mattinata, anche gli azzurri Under 23 conquistano due gradini del podio nella prova di Coppa del Mondo di Commezzadura riservata agli Under 23. La vittoria è andata al tedesco Markus Schulte-Luenzum, uno dei favoriti, ma appena dietro di lui sono stati due gli atleti italiani: secondo posto per Daniele Braidot, staccato di 1'19", mentre in terza posizione si è accomodato Nicholas Pettinà, distanziato di 2'04".