L'olandese Wilco Kelderman ha vinto la cronometro del Giro di Danimarca, frazione disputata questa sera a Holbæk sulla distanza di 12.1: per il talentuoso 22enne si tratta del primo successo con la maglia della Belkin. La vittoria è Kelderman è arrivata sul filo dei secondi visto che ha battuto il russo Kritskiy di appena 1" e lo svizzero Elmiger di 2". Non buona la prestazione del leader Matti Breschel che in classifica generale è stato scavalcato proprio da Kelderman e dal danese Bak: il corridore della Belkin ha 6" di vantaggio su Bak e 15" su Breschel.
È stato un campionato nazionale un po' sottotono, con appena 5 corridori al via, quello svizzero. E ovviamente, essendo presente ai nastri di partenza Fabian Cancellara, il risultato è stato quello più scontato, con la vittoria del bernese che ha coperto i 38 km della gara in 50'35". Secondo, a 59" dal vincitore, Martin Elmiger, davanti a Reto Hollenstein (a 1'57" da Fabian), Marcel Wyss (a 2'28") e Claudio Imhof (a 5'47"). Per Cancellara si tratta dell'ottava affermazione nel campionato svizzero contro il tempo.
La seconda tappa del Tour of Oman vede il primo centro stagionale di Peter Sagan, che approfitta del percorso favorevole, con due strappetti nel finale, e si prende anche la maglia di leader, vincendo per distacco. Lungo i 146 km che separano Fanja in Bidbid da Al Bustan è ancora l'olandese Bobbie Traksel, già in fuga ieri, a mettersi in mostra con il giapponese Tomohiro Kinoshita. I due resistono in testa (vantaggio massimo sul gruppo: 5'40" dopo 32 km) fino ad una ventina di chilometri dal termine, quando vengono riassorbiti sul primo dei due Gpm di giornata.
La prima tappa del Tour of Qatar, 145.2 km da Katara Cultural Village a Dukhan Beach, va a Brent Bookwalter. La frazione s'è decisa in uno sprint ristretto, con gli ultimi 80 km che hanno visto il gruppo frazionarsi in tre tronconi. Ai -18 se ne vanno in quattro: Schär, Curvers, Eisel et Rollin. Nel mentre il terzo gruppo, contenente Cavendish, rientra verso la testa della corsa ed i fuggitivi vengono ripresi. Partono in contropiede allora Rast, Bookwalter ed Elmiger, che ai -3 km hanno 25" sul primo gruppo inseguitore, il più folto.
Il progetto di una nuova squadra professionistica svizzera era stato annunciato durante il Giro di Romandia e con l'apertura del ciclomercato questa nuova formazione chiamata IAM Cycling sta iniziando a prendere forma: sono già 11 i corridori che hanno sposato il progetto e di questi ben 6 sono stati annunciati oggi da Biciciclismo.