Da 4 stagioni di oscuramento a una rinascita scintillante sotto tutti i punti di vista: se non è un miracolo (di questi tempi), poco ci manca, ma di fatto la Milano-Torino, grande classica del ciclismo italiano riproposta dall'AC Arona dopo gli anni in cui era stata organizzata da RCS Sport (che se ne disfece, di fatto), si ripresenta al mondo domani, e lo fa nel migliore dei modi. Bel percorso con arrivo alla Basilica di Superga (193.5 km in totale, partenza da Settimo Milanese alle 10.45), e soprattutto una startlist degna di tante ottime gare del calendario.
Ci saranno anche due squadre World Tour, tra le 12 al via oggi del GP Industria & Commercio di Prato, ma non saranno le due italiane, bensì la Katusha (con ottimi reduci dalla Vuelta come Rodríguez, Moreno e Losada) e la Movistar guidata da Giovanni Visconti.
È di Fabio Felline (Androni Giocattoli-Venezuela) il IX Memorial Marco Pantani, con il torinese che s'impone allo sprint dopo essersi reso protagonista di un'azione insieme ad altri 12 corridori nel finale. Fuga dopo 5 km di corsa di cinque uomini: Alexander Prishpetniy (Russia), Adrian Kuriek (Utensilnord Named), Vojtech Hacecky (Dukla Praga), Peter Erdin (Atlas Personal Jakroo) e Ryohei Komori (Team Nippo). Al km 116 restano in testa Hacecky, Erdin e Komori ma hanno meno di un minuto sul gruppo in rimonta.
Si disputerà domani con partenza da Cesena ed arrivo a Cesenatico il 9° Memorial Marco Pantani, gara in onore del grande Campione scomparso quel giorno di San Valentino 2004. Nel 2011 fu Fabio Taborre ad imporsi su Davide Rebellin e Daniel Martin e perciò il portacolori dell'Acqua e Sapone partirà domani con il dorsale numero 1 in appoggio a Betancur e Di Luca. Eros Capecchi è all'ultimo rodaggio prima del Mondiale così come Ulissi, mentre Cunego non sarà al via della rassegna iridata (il veronese è stato tra l'altro il vincitore del 1° Memorial Pantani nel 2004).
La 92a edizione della Tre Valli Varesine viene vinta da David Veilleux. Il canadese, classe '87, è scattato ai -17.4 km, conservando un buon margine di vantaggio sugli inseguitori. Dopo la partenza da Campione d'Italia e l'attraversamento di Valceresio, Valcuvia e Valganna ci si porta a Luino, dove è previsto un circuito da ripetere per quattro volte. Pozzovivo è il più forte in salita ma la stanchezza tra i primi (registriamo la presenza degli stagisti Lampre Luca Wackermanne Mattia Cattaneo) rende la corsa molto incerta.
Dal numero 1 di Franco Pellizotti al 158 di Andrea Palini, saranno 119 i corridori che domani mattina alle 11.45 prenderanno il via da Campione d'Italia, alla volta di Luino (sede dell'arrivo, previsto intorno alle 16.30 dopo quasi 200 km di gara). 16 squadre presenti, la Lampre e la Movistar in rappresentanza del World Tour, 13 formazioni Professional e una sola Continental, il Team Idea.