Finale molto emozionante e vittoria di Enrico Battaglin a Serra San Bruno, nella quarta tappa del Giro d'Italia. Al termine di una frazione lunga 246 km, a 3 km dal Gpm di Croce Ferrata (e quindi a 10 dall'arrivo) Danilo Di Luca è scattato col colombiano Chalapud, ha tirato praticamente sempre lui, ha avuto non più di 10" di vantaggio sul gruppo, ma è stato bravo a resistere fino a 300 metri dal traguardo. A quel punto è stato ripreso da quel che rimaneva del gruppo (circa 60-70 unità), lanciato in volata.
La telenovela di ciclomercato più lunga della stagione in corso si arricchisce di un'ulteriore pagina, forse l'ultima. Danilo Di Luca è diventato ufficialmente un corridore della Vini Fantini: il trentasettenne abruzzese è ora regolarmente registrato nel team sul sito dell'UCI. A ciò si aggiunge l'annuncio della Gazzetta dello Sport della presenza del corridore abruzzese al via del Gp Industria e Artigianato di Larciano di domani e, soprattutto, al Giro d'Italia.
Il Centro, giornale di Pescara, ha pubblicato ieri un articolo in cui viene data per cosa fatta la firma del contratto che legherà Danilo Di Luca e la Vini Fantini-Selle Italia per questo 2013. Dopo una lunga trattativa, pare che il team abbia trovato le sponsorizzazioni adeguate per sostenere l'ingaggio del vincitore del Giro d'Italia 2007.
All'inizio della salita del Ghisallo, appena fuori Bellagio, scattano Hesjedal, Cunego e Tiralongo ma il gruppo, forte di una ventina di unità (tra gli altri Contador, Basso, Nibali, Betancur, Joaquim Rodríguez, Di Luca, Nocentini, Ulissi e Cunego), li riprende subito. Romain Bardet, in testa da solo dopo la Colma di Sormano, esaurisce le energie e viene ripreso a 57 km dall'arrivo. Subito dopo scatta il belga dell'Omega Pharma QuickStep Kevin De Weert, che transita sul Ghisallo con 43" sul primo gruppo inseguitore.