È stato il maltempo il protagonista della 53esima Parigi-Troyes. La corsa francese era stata neutralizzata dopo 81 km dagli organizzatori, prima che questi ultimi dessero nuovamente il via, seppur tagliando una ventina di chilometri. La corsa viene vinta da Jonathan Hivert (Saur-Sojasun), impostosi in una volata a tre su Gianni Meersman (FDJ) e Mathieu Drujon (Big Mat–Auber 93). La corsa è vissuta su una fuga di Steven Tronet, ripreso a dieci chilometri dal traguardo.
S'è fermata a sette la serie di vittorie consecutive di Zdenek Stybar: a Tabor, infatti, la vittoria nel Memorial Radomir Simunek è andata proprio al figlio del campione ceco scomparso lo scorso agosto, Radomir Simunek Junior. Simunek Jr ha vinto davanto al tedesco Pfingsten, al francese Chainel e ai due grandi big Stybar e Albert: proprio Albert (fresco di rinnovo fino al 2014 con la BKCP) ha lavorato a lungo durante la corsa per favorire il successo del compagno di squadra nel giorno per lui più importante.
Dopo il secondo posto di ieri, che comunque gli ha fruttato la maglia di leader, Romain Feillu vince la seconda tappa del Tour de l'Ain con arrivo a Trévoux in volata. O meglio, in una volata senza storia, visto che dal 2° classificato in poi è stato registrato un distacco di 1". Chainel e Gallopin, dunque, si devono accontentare del podio parziale, mentre tra distacco (seppur irrisorio) ed abbuono, Feillu aumenta il proprio vantaggio in classifica generale con lo stesso Gallopin a 12" e Zubeldia a 15".