Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
Pessime notizie per la Movistar dalla Navarra. Dopo il ritiro dalla Vuelta a España di Nairo Quintana, già caduto ieri nella crono e finito nuovamente a terra oggi, dopo 20 km di tappa, la diagnosi per il colombiano è impietosa: frattura scomposta della scapola destra. Quintana verrà operato domani a Pamplona e la sua stagione, presumibilmente, termina qui.
Vittoria di Winner Anacona nella nona tappa della Vuelta a España, la Carboneras de Guadazaón-Aramón Valdelinares, arrivo in salita su cui si è consumato anche un ribaltone in classifica, con Nairo Quintana che diventa leader della generale.
Dopo cinque anni in manglia Ag2r La Mondiale Maxime Bouet ha deciso di cambiare casacca. Dal 2015 il ciclista transalpino militerà per il team diretto da Patrick Lefévère, che assumerà il nome di Etixx-Quick Step. Il ventisettenne Bouet, vincitore l'anno scorso della prima frazione del Giro del Trentino, ha firmato un contratto biennale e, a proposito del suo ruolo, ha dichiarato: «Nei prossimi anni i miei obiettivi sono di cercare di migliorare ulteriormente e di essere una pedina importante nell'economia del team, a fianco di corridori come Michal Kwiatkowski e Rigoberto Urán».
Era il favorito numero uno e non ha tradito. Sylvain Chavanel ha conquistato in Francia, quel di Futuroscope il suo terzo titolo nazionale contro il tempo consecutivo, il sesto in totale. Il corridore della IAM Cycling ha percorso i 47.8 km della prova che partiva da Saint-Georges-lès-Baillargeaux in 57'54", alla media oraria di 49.534. A 17" Anthony Roux mentre a 1'17" Maxime Bouet.
La quarta tappa del Critérium del Delfinato, 167.5 km da Montélimar a Gap, vede andare in porto la fuga con la vittoria del russo della Katusha Yury Trofimov. Partenza veloce e dopo 21 km troviamo 13 atleti in avanscoperta. Si tratta di Andriy Grivko (Astana), Christian Meier (Orica-GreenEDGE), Imanol Erviti (Movistar), Maxime Bouet (AG2R), Romain Sicard (Europcar), Pim Lightart (Lotto), Gustav Erik Larsson (IAM), Damiano Caruso (Cannondale), Bob Jungels (Trek), Peter Velits (BMC), Yury Trofimov (Katusha), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Lars-Petter Nordhaug (Belkin).