Parte domani la 44esima edizione dell'Étoile de Bessèges, corsa a tappe francese che si concluderà domenica, con una breve cronometro ad Alès. Il vincitore dell'anno scorso Jonathan Hivert non potrà difendere il titolo in quanto assente assieme alla sua Belkin; i maggiori indiziati per il successo sono i francesi Maxime Bouet, Tony Gallopin e Arthur Vichot mentre, a dare lustro alla cinque giorni transalpina ci saranno velocisti del calibro di Nacer Bouhanni, Bryan Coquard e John Degenkolb.
Nonostante un percorso abbastanza accidentato, con 7 GPM in programma, la terza tappa del Tour of Beijing s'è conclusa con una volata: a vincere è stato ancora Nacer Bouhanni (FDJ), che si è imposto nettamente sul resto degli avversari, incapaci di resistere alla sua azione. La tappa è stata animata da una fuga a 6, animata tra gli altri da Damiano Caruso (Cannondale) e Manuele Boaro (Saxo Bank), i quali vengono ripresi a 40 km dal traguardo: la fuga vale però a Caruso la maglia a pois di miglior scalatore.
Negli ultimi chilometri della tappa di oggi una caduta ha coinvolto il corridore francese Maxime Bouet: il 26enne dell'AG2R La Mondiale, già terzo all'ultimo Giro del Trentino, è riuscito comunque a tagliare il traguardo ma gli esami hanno mostrato una frattura scomposta del radio del braccio sinistro. Bouet dovrà tenere il braccio immobilizzato per circa 45 giorni e quindi il suo Tour de France è terminato a Marsiglia.