Si svilupperà in appena due tappe la Paris-Corrèze 2012, e avrà al via 17 squadre: 4 del World Tour (AG2R, BMC, FDJ e Saxo), 7 Professional, 5 Continental e una selezione nazionale (della Lettonia). In gara anche 6 italiani: Ivan Santaromita e Mauro Santambrogio (23 e 24) con la BMC, Manuele Boaro (46) con la Saxo, Matteo Pelucchi (54) con la Europcar, Alessandro Bazzana e Daniele Colli (102 e 104) con il Team Type 1. Il dorsale numero 1 andrà a Leonardo Duque, in assenza del vincitore 2011 Samuel Dumoulin, suo compagno di squadra nella Cofidis.
Dopo anni e anni di piazzamenti tra i primi 10 (unica vittoria una tappa di una corsa minore in Romania nel 2008) finalmente Daniele Colli è riuscito a centrare una bella vittoria: l'italiano del Team Type 1, infatti, ha vinto l'ottava ed ultima tappa del Giro d'Austria, una frazione che si concludeva con un circuito nel cuore di Vienna.
Continua il grandissimo momento dei corridori italiani sulle strade del Giro d'Austria: oggi è arrivato infatti il quinto successo su sei tappe disputate. Alcune salitelle nei primi chilometri avevano lanciato una fuga di un decina di corridori, diventanti poi solo due (Zoidl e Molard) nella seconda parte di tappa con il gruppo che non ha avuto problemi a rifarsi sotto.
Continua il dominio italiano in Austria. Dopo le vittorie di Bazzana e Di Luca oggi è il giorno di Sacha Modolo, che festeggia così la convocazione per le Olimpiadi. Nella prima parte di tappa se ne vanno in sei: Beñat Intxausti, Florian Guillou, Andrea Pasqualon, Georg Preidler, Markus Eibegger e Yoann Bagot. Si unisce Maxim Belkov ma nel finale prova ad andare da solo al traguardo Markus Eibegger. Il gruppo chiude su tutti i fuggitivi e nella volata di Lienz Sache Modolo regola Francesco Gavazzi, Daniel Schorn, Daniele Colli, Alessandro Bazzana e Pierpaolo De Negri.
La seconda tappa del Giro dell'Austria, 157 km da Innsbruck al durissimo Kitzbüheler Horn, va a Danilo Di Luca. Il Killer di Spoltore ha approcciato la salita del Kitzbüheler Horn insieme a Pardilla, Spilak, Ignatenko, Pagani, Di Luca, Morabito e Rohregger. Nelle fasi finali Di Luca ha accelerato sulle dure rampe del Kitzbüheler Horn e nel'ultimo chilometro ha lasciato sul posto Rohregger e Morabito, guadagnando a poco a poco prima 10", poi 15", concludendo da solo sul traguardo. Di Luca ha inflitto 10" a Steve Morabito, 11" a Thomas Rohregger, 21" a Petr Ignatenko.
Alessandro Bazzana (Team Type 1-Sanofi Aventis) si aggiudica la prima tappa del Giro d'Austria. Il corridore di Alzano Lombardo ha preceduto sul traguardo di Innsbruck Francesco Gavazzi, Marco Canola. Ai piedi del podio il corrridore di casa, Georg Preidler, seguito dal belga Maxime Vantomme. La frazione inaugurale, partenza ed arrivo ad Innsbruck con 153 km in mezzo, ha visto la fuga di quattro uomini: Riccardo Zoidl, Laszlo Bodrogi, Matthias Brändle e Yohan Bagot.
La sesta tappa del Giro di Svizzera, 198 km mossi con arrivo a Bischofszell, vede vincere ancora una volta Peter Sagan. Sono 148 i corridori che prendono il via da Wittnau; primo attacco di Ryan Anderson, seguito da altri contrattacchi. Il primo tentativo serio di fuga vede in avanscoperta dopo 34 km Rubens Bertogliati (Team Type 1-Sanofi), Vicente Reynes (Lotto Belisol), Troels Rønning Vinther (Saxo Bank), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale) e Baden Cooke (Orica-GreenEDGE).