La terza tappa del Tour de Luxembourg, partita a Eschweiler e conclusasi dopo 161.3 km a Diekirch, stava per avere un vincitore a sorpresa: Rodolfo Torres (Colombia) era solo in testa alla corsa, con 30" di margine sul gruppo ai meno 3 km e ancora 25" ai meno 2 km. Alle sue spalle il plotone era condotto dagli uomini della Lotto Soudal, con l'esperto Marcel Sieberg principale vagone del treno belga a provare a ricucire il gap.
Il belga Kris Boeckmans ha vinto l'ultima tappa e la classifica finale della World Ports Classic: il corridore della Lotto Soudal, terzo ieri ad Anversa, s'è rifatto oggi tagliando per primo il traguardo di Rotterdam e conquistando in un colpo solo il settimo e l'ottavo successo stagionale.
La pattuglia non è delle più nutrite, ma certo sarà tra quelle più agguerrite: gli italiani al via della Parigi-Roubaix di domani saranno 17, e da alcuni di loro è lecito aspettarsi un risultato interessante.
Una volata a cinque ha deciso la Albert Achterhes Pet Ronde van Drenthe, corsa olandese di 198.3 caratterizzata da strappi e pavé. L'azione decisiva nata nel finale ha visto protagonisti Jesper Asselman, Bertjan Lindeman, Edward Theuns, Scott Thwaites e Joey Van Rhee: la volata ristretta ha premiato il belga Edward Theuns, 23enne portacolori della Topsport Vlaanderen che in questo inizio stagione s'era già messo in luce all'Etoile de Bessèges con un 5° posto dopo aver vestito per due giorni la maglia di leader.
John Degenkolb ha vinto la tappa più dura del Dubai Tour grazie ad un favolosa volata in salita sul muro della diga di Hatta: il tedesco della Giant-Alpecin è partito lungo e ha tagliato il traguardo con 2" si vantaggio su Alejandro Valverde che non è riuscito a concretizzare il grande lavoro di giornata della Movistar. Terzo posto per Juan José Lobato, anche lui della Movistar, mentre i vicentini Filippo Pozzato e Marco Canola si sono fermati ai piedi del podio, rispettivamente al quarto e quinto posto anch'essi staccati di 2".