Passato lo Stockeau (1 km al 10% di media, punte al 14%): i 6 in fuga (Cataldo, Bazzana, Geschke, Ista, Honig e Habeaux) si spezzano. Cade Gesckhe all'imbocco della salita e Cataldo prova ad allungare ma senza esito. Gesckhe si stacca dai fuggitivi che ora hanno 3'14" sul gruppo.
La fuga del giorno alla Liegi-Bastogne-Liegi vede tra i protagonisti anche due italiani, l'abruzzese Dario Cataldo e il bergamasco Alessandro Bazzana. Il corridore della Omega Pharma-Quick Step ha attaccato attorno al chilometro 40 assieme al tedesco Simon Geschke (Argos Oil) e al belga Kevin Ista (Accent) e dopo una quindicina di chilometri questo trio è stato raggiunto da Bazzana (Team Type 1), Reinier Honig (Landbouwkrediet) e Grégory Habeaux (anche lui Accent) con il gruppo principale che al chilometro 55 accusa già un ritardo di 6'10".
Avrà inizio domani, con i 201 km della Middelkerke Oudenaarde, la Tre Giorni di La Panne. Assente il vincitore del 2011 Sébastien Rosseler, il dorsale numero 1 non sarà presente mentre il 2 andrà al neozelandese Jesse Sergent. Greipel guiderà la Lotto-Belisol mentre l'Omega Pharma Quickstep avrà una squadra in grado di far male sia con azioni dei singoli che nelle volate, dove il nostro Chicchi dovrebbe essere la punta. GreenEDGE capitanata da Langeveld mentre la Vacansoleil punterà su Westra e Devolder. Lampre con un uomo esperto come Hondo e Liquigas dove saranno tutti per Sagan.
Dopo la vittoria alla Dwars door Drenthe di Theo Bos ed i bei piazzamenti degli italiani Daniele Colli e Francesco Lasca (rispettivamente terzo e quarto) domani si consumerà la rivincita sulle strade dell'Albert Achterhes Ronde van Drenthe. Un arrivo che si addice nuovamente alle ruote veloci e su cui il velocista olandese della Rabobank potrebbe trovare la seconda vittoria in due giorni. Certamente i nostri Colli e Lasca, senza dimenticare Filippo Fortin ed Alessandro Bazzana, proveranno a contrastare il suo dominio.
Una corsa incertissima e molto avvincente dall'inizio alla fine. La Paris - Bourges che vede vincere in solitaria il 33enne Mathew Hayman davanti a Baden Cooke e Greg Henderson.
Sorride subito ai colori italiani il Giro di Danimarca: a Esbjerg è Sacha Modolo a conquistare il successo di tappa e la conseguente prima maglia di leader della classifica. Il corridore della Colnago si impone in uno sprint di una cinquantina di atleti mettendo la sua ruota davanti a quelle di Matti Breschel e Michael Morkov.