Non era un segreto per nessuno, dato che tali ingaggi si sapevano già da diverse settimane, ma finalmente è arrivata la conferma ufficiale: il Team Sky ha messo sotto contratto Beñat Intxausti e Mikel Landa. Entrambi gli atleti hanno firmato un contratto con durata biennale.
Il ventinovenne Intxausti proviene dal Movistar Team per cui milita dal 2011, vincendo due tappe al Giro d'Italia (e vestendo la maglia rosa) a cui si somma la conquista della classifica generale del defunto Tour of Beijing 2013.
La BMC conferma a Richmond di essere la più forte nella cronosquadre: la formazione americana ha rivinto il titolo mondiale nella specialità, chiudendo la prova di 38.8 km con il tempo di 42'07" alla media di 54.969 km/h; al secondo posto la Etixx-Quick Step a 11", podio completato dalla Movistar a 30" dai vincitori.
Nel 2016 l'organico dell'Astana probabilmente sarà molto simile a quello di quest'anno e oggi la formazione kazaka ha annunciato i rinnovi di contratto di altri due corridori già in organico: la firmare per la prossima stagione sono stati il 28enne Davide Malacarne, scudiero di Fabio Aru al Giro d'italia, e l'esperto marchigiano Michele Scarponi, braccio destro di Vincenzo Nibali al Tour de France e protagonista in prima perso sia alla Vuelta a Burgos (secondo) che alla Vuelta al Pais Vasco (sesto).
La 97esima Coppa Bernocchi vede la vittoria di Vincenzo Nibali. La corsa, 192 km con partenza ed arrivo a Legnano, è stata caratterizzata dalla fuga di Emanuele Sella e Serghei Tvetcov (Androni-Sidermec), con Edward Ravasi (Lampre-Merida) e Frederic Brun (Bretagne-Séché), ma nel circuito di Valle Olona, proprio come ieri, dopo Kristian Sbaragli è stato Vincenzo Nibali ad allungare. Lo Squalo ha portato con sé Paolo Tiralongo e Maciej Paterski, con Kristian Sbaragli e Sonny Colbrelli ad inseguire.
La 69esima edizione della Coppa Agostoni-Giro delle Brianze, prima prova del trittico lombardo, è di Davide Rebellin. La gara, 198.2 km da Monza a Lissone con il circuito del Lissolo da ripetere per quattro volte, s'è decisa proprio all'ultima tornata, con Vincenzo Nibali che ha attaccato, andando a riprendere Gianfranco Zilioli, che si era a sua volta portato al comando. Con il Campione italiano sono andati via Michele Scarponi e Davide Rebellin, mentre inseguivano Gianni Moscon e Marco Tizza.
Il suo addio all'Astana dopo due stagioni era cosa ormai nota da tempo, così come anche il forte interesse del Team Sky: ieri Mikel Landa ha quindi confermato in un'intervista al quotidiano basco Deia che il prossimo anno vestirà la maglia neroazzurra dello squadrone britannico. «L'Astana non mi ha mai considerato come un leader - ha spiegato Landa - e mi sarebbe piaciuto avere più responsabilità o sentirmi valorizzato sotto questo aspetto.
A due giorni dallo splendido trionfo di Fabio Aru alla Vuelta a España, in casa Astana ci si è subito messi al lavoro per confermare una parte del gruppo che ha scortato il giovane sardo verso la maglia rossa: la formazione kazaka questa mattina ha annunciato infatti il rinnovo dei contratti di Dario Cataldo, Diego Rosa e Paolo Tiralongo.