La IAM Cycling ha ufficializzato l'acquisto del talentuoso norvegese Sondre Holst Enger. Classe '93, nel 2013 s'è aggiudicato la classifica finale della prova canadese di Coppa delle Nazioni Ville Saguenay, nel 2014 ha ottenuto ad oggi un 5° posto nella classifica finale del Tour des Fjords. Lì, come anche al Tour of Norway e Tour de Normandie, ha ottenuto diversi piazzamenti in zona podio.
Italia a parte, nei paesi europei oggi è stata la giornata dei campionati nazionali professionisti in linea. Questa la situazione nei principali paesi mittleuropei.
In Svizzera quarto successo per Martin Elmiger. Dopo le edizioni 2001, 2005 e 2010 il corridore della IAM Cycling ha preceduto nello sprint di Roggliswil Michael Albasini dell'Orica e Steve Morabito della BMC.
Era il favorito numero uno e non ha tradito. Sylvain Chavanel ha conquistato in Francia, quel di Futuroscope il suo terzo titolo nazionale contro il tempo consecutivo, il sesto in totale. Il corridore della IAM Cycling ha percorso i 47.8 km della prova che partiva da Saint-Georges-lès-Baillargeaux in 57'54", alla media oraria di 49.534. A 17" Anthony Roux mentre a 1'17" Maxime Bouet.
A soli undici giorni dall'inizio del Tour de France un'altra squadra annuncia la sua formazione ufficiale per la corsa a tappe francese: questa volta è stato il turno della IAM Cycling che dopo il secondo posto con Mathias Frank al Giro di Svizzera proverà a stupire ancora. Lo svizzero Frank sarà ancora il leader per la classifica generale mentre Sylvain Chavanel, che la prossimi settimana compirà 35 anni, andrà ancora a caccia di un successo di tappa assieme all'altro francese, Jérôme Pineau.
Il 78° Tour de Suisse è dell'iridato della Lampre-Merida Rui Alberto Faria da Costa, che s'impone nella breve gara a tappe elvetica per il terzo anno consecutivo. Nell'ultima tappa, 156.5 km da Martigny all'arrivo in salita di Saas-Fee, decisivo l'attacco sull'ascesa di Eischoll da parte di Mathias Frank, Rui Costa e Bauke Mollema. Il leader Tony Martin non rispondeva mentre i tre attaccanti raggiungevano i fuggitivi del mattino, formando un gruppo pericoloso.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.
La quarta tappa del Critérium del Delfinato, 167.5 km da Montélimar a Gap, vede andare in porto la fuga con la vittoria del russo della Katusha Yury Trofimov. Partenza veloce e dopo 21 km troviamo 13 atleti in avanscoperta. Si tratta di Andriy Grivko (Astana), Christian Meier (Orica-GreenEDGE), Imanol Erviti (Movistar), Maxime Bouet (AG2R), Romain Sicard (Europcar), Pim Lightart (Lotto), Gustav Erik Larsson (IAM), Damiano Caruso (Cannondale), Bob Jungels (Trek), Peter Velits (BMC), Yury Trofimov (Katusha), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Lars-Petter Nordhaug (Belkin).