Mancano 80 km al termine dell'Omloop Het Nieuwsblad che ha preso il via da Gand, dove terminerà tra qualche ora. In fuga troviamo sempre otto uomini: Cyril Lemoine (Cofidis), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Stijn Steels (Topsport Vlaanderen-Baloise), Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice), Christophe Laborie (Bretagne-Seché Environnement), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Aleksandr Kuschynski (Katusha) e Ramon Sinkeldam (Giant-Shimano). I battistrada viaggiano con 2'57" di vantaggio sul gruppo, ora tirato dall'Omega Pharma Quickstep di Tom Boonen.
Alla quinta e ultima tappa della 40esima Volta ao Algarve, Mark Cavendish pone fine al digiuno di vittorie di questo inizio di stagione. Il velocista britannico della Omega Pharma alza finalmente le braccia al cielo davanti ai due francesi Arnaud Démare e Bryan Coquard. Subito a ruota José Joaquín Rojas, e quinto s'è piazzato il nostro Sacha Modolo (che ha provato a superare il velocista britannico ma non ha trovato spazio tra lui e le transenne), davanti a Alexey Tsatevich e Danilo Napolitano. In undicesima posizione Alessandro Petacchi.
E sono due! Dopo la vittoria di ieri, Michal Kwiatkowski fa sua la terza tappa della Volta ao Algarve, una cronometro di 13.6 km da Vila do Bispo a Sagres, con un finale piuttosto tecnico. Il campione polacco della Omega Pharma, che continua a mostrare una forma smagliante, ha preceduto di 11" un ottimo Adriano Malori e di 13" il pluricampione del mondo di specialità Tony Martin. Al quarto posto si piazza a 20" Alberto Contador.
È Michal Kwiatkowski il vincitore della seconda tappa della Volta ao Algarve, 196 km da Lagoa a Monchique. Il corridore polacco della Omega Pharma è scattato a meno di un km dal Gpm dell'Alto de Monchique, quando mancavano ancora 7 km all'arrivo, lasciandosi il gruppo, guidato dalla Tinkoff, alle spalle, ed è riuscito ad arrivare tutto solo al traguardo. Dietro di lui a 6" il Campione del Mondo Rui Costa e un certo Alberto Contador, al suo esordio stagionale. Poi a seguire, a 7" Prades, a 17" Geniez, Chernetskiy, Horner, Firsanov, Castroviejo, Edgar Pinto e Rubén Fernandez.