Una caduta all'ultimo chilometro sconvolge il finale della quinta tappa del Giro d'Italia, spezzando il gruppo e lasciando al comando il solo Marco Canola (che era in prima posizione per lavorare per Modolo). Il vicentino ci ha messo un po' a rendersi conto della situazione e a capire che si trovava davanti all'occasione della vita, ha dato tutto per resistere, ma non ha potuto evitare di piantarsi ai 300 metri, mentre da dietro rinveniva fortissimo (e tutto solo) John Degenkolb. Il tedesco della Argos ha così vinto, anticipando lo spagnolo Vicioso e l'altro tedesco Martens.
Il Giro di Turchia termina con la consueta frazione di Istanbul, 121 km con circuito cittadino finale da ripetere otto volte. Vittoria di Marcel Kittel, al terzo centro nella gara turca in questo 2013. Frazione caratterizzata dalla fuga di Ignatiev, Verraes e Mejías Leal, arrivati ad avere oltre 5' sul gruppo del leader Sayar. All'ingresso nel circuito finale il vantaggio s'è ridotto e, dopo il solito scatto di Ignatiev, i tre sono stati ripresi.
I 124.5 km della settima tappa, da Kusadasi ad Izmir, premiano il tedesco dell'Argos-Shimano Marcel Kittel. Frazione caratterizzata da una fuga di sei uomini: Hepburn, Juul Jensen, Jarrier, Mihaylov, Verschoor e Finetto. Arrivano ad avere un vantaggio massimo di 3'01" al km 61, ma il gruppo vuole lo sprint e non lascia loro troppo spazio. Ai -6 km il destino dei fuggitivi pare segnato ma parte Hepburn, che per un paio di chilometri resta 200 metri davanti al gruppo. Ripreso ai -3 km, la tappa si decide allo sprint.
La Argos-Shimano guarda sempre al futuro e oggi ha annunciato già il primo ingaggio in vista della stagione 2014: si tratta del 20enne scalatore olandese Daan Olivier della Rabobank Development Team. Nel finale della passata stagione Olivier era già stato stagista nelle file della Rabobank ma ha optato per la Argos per il suo passaggio al professionismo: l'anno scorso s'è piazzato 8° alla Liegi U23, 3° al Tour de Bretagne, 2° al Tour de Gironde, 5° al Turingia, 4° al Tour de l'Ain (corsa 2.1) e 8° al Tour de l'Avenir.