Ritorno alle corse per Marianne Vos nella Drentse Acht van Westerveld. La pluricampionessa mondiale olandese è rientrata in gruppo dopo che, nel maggio dello scorso anno, è stata costretta ad uno stop forzato per un infortunio al bicipite femorale che si era procurata nel mese di gennaio, poco prima dei Campionati del Mondo di ciclocross. La vittoria della corsa è andata alla canadese Leah Kirchmann (Team Liv-Plantur) che, sul traguardo di Dwingeloo, ha battuto le sue compagne di fuga.
La talentuosa polacca Katarzyna Niewiadoma continua a fare incetta di successi e medaglie in questa stagione: la giovane 20enne ha vinto oggi la prova in linea dei Campionati Europei su strada Under 23.
La quinta tappa del Giro Rosa è dell'iridata Pauline Ferrand-Prévot. Nei 128 km da Trezzo sull'Adda all'Aprica caduta nel tratto di trasferimento, con Elena Cecchini tra le coinvolte. Fuga dapprima di Sarah Roy (Orica) e Jessie Daams (Lotto-Soudal), poi via un gruppo di 17, dal quale esce Tetyana Riabchenko. L'ucraina dell'INPA-Bianchi-Giusfredi viene raggiunta ai -7,, ma ripartono Katrin Garfoot ed Anouska Koster, a cui si unisce la giapponese Mayuko Hagiwara.
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La Rabo Liv mette a segno un discreto colpo di mercato per la stagione 2015. Presa Anouska Koster, classe '93, naturalmente olandese. È una ragazza talentuosa, nel 2014 ha corso con la Futurumshop.nl-Zannata ma dall'anno prossimo la attende una realtà decisamente diversa, come la squadra di Marianne Vos e dell'iridata Pauline Ferrand-Prévot. La Koster, tra i migliori risultati stagionali, può vantare un 6° posto nella Gand-Wevelgem ed il 5° posto al Campionato Europeo in linea.
Per le formazioni marchiate Astana è un bel momento: non solo Nibali nella corsa più conosciuta al mondo, ora anche Doris Schweizer è leader del Tour de Bretagne femminile in corso in questa settimana. La ventiquattrenne svizzera ha vinto oggi la seconda frazione della corsa bretone partita e conclusa a Saint-Méen-le-Grand, comune che ha dato i natali a Louison Bobet e Frédéric Guesdon, lunga 90,7 km.
Si è aperto questo pomeriggio con un cronoprologo di 2,2 chilometri a Pledran il Tour de Bretagne Féminin ed è stata subito festa per i colori italiani: ad imporsi è stata infatti Elisa Longo Borghini che ha così conquistato immediatamente la maglia gialla di leader.