Claudio Cozzi, direttore sportivo della Katusha, ammette che tutto, nella sua squadra, dipenderà dalle condizioni di Joaquim Rodríguez: «Se sta bene, domani potrebbe essere una tappa più adatta a lui. Quanto a oggi, decideremo strada facendo come muoverci». Per Cozzi Purito ha comunque buone chance di portare la rosa fino a Milano: «Diciamo il 50%? O il 30% tra lui e gli altri 2 favoriti... o il 25% con gli altri 3 favoriti...».
Tappa breve, la 13a del Giro d'Italia, da Savona a Cervere (soli 121 km). Vittoria in volata di Mark Cavendish, la terza in quest'edizione del Giro (Herning e Fano le altre due). Se ne vano subito in due: Keizer e Failli. Il gruppo amministra ed a 17 km dall'arrivo i fuggitivi vengono ripresi. Ai -5.6 allungano Berard, Vermote ed il piemontese Felline, ma la Sky e la Garmin inseguono e chiudono subito. Nel finale la Saxo Bank dà fondo a tutte le sue energie per Juan José Haedo ma all'ultimo chilometro è la Sky di Cavendish in testa ed è proprio l'iridato ad imporsi su Kristoff e Renshaw.
Come da previsioni, è Joaquim Rodríguez a vincere la tappa di Assisi. Vanno subito in fuga Brändle, Failli, Bonnafond, Minguez e Keizer. Successivamente in testa restano Bonnafond, Failli e Minguez, con Keizer, Brändle e Cleent che inseguono a 21". Si ricongiungono alla testa della corsa ma ai -10 km il gruppo tirato dalla Garmin-Barracuda è a soli 20". Vengono ripresi quando mancano 7.5 km ad Assisi, all'inizio del muro di San Damiano. Qui scatta Slagter ma Scarponi non perde colpi e Pozzovivo tiene botta.
Daniel Moreno (Katusha) alla partenza della 10a tappa del Giro d'Italia 2012 da Civitavechia ammette di aver avuto un giorno difficile a Lago Laceno, ma adesso ce la metterà tutta per dare un supporto al proprio capitano Joaquim Rodríguez in vista delle grandi montagne, con un occhio di riguardo per l'arrivo di oggi ad Assisi, adattissimo al "Purito". «La verità è che a Lago Laceno ho avuto una brutta giornata, però non mi preoccupo troppo perché sappiamo chi è il leader.