Lo attendevano come uno dei favoriti, su un percorso difficile, nella prova in linea dei Campionati Italiani (in concomitanza col Trofeo Melinda): e Vincenzo Nibali non ha deluso i suoi tanti tifosi, andando a imporsi, a Fondo, nella gara che gli regala la maglia tricolore, da indossare per il prossimo anno (a partire dal Tour de France). Il siciliano dell'Astana ha avuto ragione in una volata a due del giovane Davide Formolo, bravissimo sparring partner capace di resistere agli scatti dello Squalo sulla salita finale.
L'Ottava tappa del Giro di Svizzera, partenza da Delémont ed arrivo in salita a Verbier per un totale di 219.1 km, vede vincere il colombiano dell'Orica-GreenEDGe Esteban Chaves. Subito in fuga José Joaquín Rojas (Movistar), Christian Knees (Team Sky), Grégory Rast (Trek) e Danilo Wyss (BMC), poi raggiunti da Laurens De Vreese (Wanty-Groupe Gobert), Sébastien Minard (AG2R La Mondiale) e Nathan Brown (Garmin-Sharp). Vantaggio massimo per loro a 100 km dall'arrivo, con 7'15" sul gruppo. Sul Gpm di 3a categoria di Route du Levron Wyss e Rojas allungano ma la discesa rimescola le carte.
La settima tappa del Giro di Svizzera, 24.5 km di cronometro attorno a Worb, vede vincitore il favorito di giornata, Tony Martin. L'iridato contro il tempo ha corso in 31'37", precedendo di 22" l'olandese Tom Dumoulin e di 28" l'iridato in linea Rui Alberto Faria da Costa. A 41" Fabian Cancellara, con Mathias Frank a 45", Lawson Craddock a 59", Stef Clement a 1'02", Ion Izagirre a 1'06", Thibaut Pinot a 1'13", così come il nostro Mattia Cattaneo. Classifica generale che vede Tony Martin sempre più al comando.
Vittoria di Peter Sagan sul traguardo di Heiden, al termine della terza tappa del Tour de Suisse (202.9 km). Lo slovacco della Cannondale ha battuto Michael Albasini in uno sprint di circa 30 uomini; al terzo posto s'è piazzato il rientrante Sergio Luis Henao, quindi a seguire Bauke Mollema, Cadel Evans, José Joaquín Rojas, Rui Costa, Thibaut Pinot, Mathias Fränk e Roman Kreuziger. Diversi buchi nel gruppo dei migliori hanno modificato leggermente la classifica, ma Tony Martin resta in maglia gialla con 6" su Tom Dumoulin, 14" su Sagan, 17" su Mollema, 23" su Tom Jelte Slagter.