La formazione australiana Orica-GreenEDGE ha annunciato l'ingaggio dei gemelli inglesi Adam e Simon Yates. Nati nel 1992, i due talenti del ciclismo britannico hanno accettato la proposta del team di Shayne Bannan nonostante numerose offerte arrivate da altre formazioni World Tour. Come dichiarato da Simon, «sapere che la squadra ha sviluppato le qualità dei giovani australiani come Cameron Meyer, che proviene come noi dalla pista, è stato un importante punto a favore». Adam ha raccontato che «il primo anno sarà per me incentrato sullo sviluppo.
Come anticipato da Cicloweb.it il 31 ottobre scorso, la svedese Emma Johansson nel 2013 correrà per l'australiana Orica-AIS, squadra femminile dell'Orica-GreenEDGE, lasciando dopo due ottime stagioni l'Hitec Products-Mistral Home.
Shayne Bannan ci parla del progetto GreenEDGE, uno dei più interessanti del ciclismo contemporaneo: «Non si tratta di un progetto di 2-3 anni, ma di 10. Con l'Australian Institute of Sports abbiamo fatto un programma di lungo termine, al quale già lavoravamo da anni, e che ora ha iniziato a dare i primi frutti». Un movimento come quello australiano promette di crescere ancora, magari con un nuovo uomo da corse a tappe: «Cameron Meyer ha fatto decimo alla Tirreno-Adriatico e potremme essere l'uomo giusto, ma ha bisogno di almeno altri 2-3 anni di crescita».
La GreenEDGE ha presentato i suoi direttori sportivi. Il colosso che fa capo al General Manager Shayne Bannan si avvarrà dell'esperienza della coppia australiana formata da Neil Stephens e Matthew White, a cui si aggiungeranno i francesi Laurenzo Lapage e Lionel Marie ed infine i nostri Daniele Nardello e Vittorio Algeri.
Si chiamerà GreenEDGE-AIS la nuova formazione femminile australiana ufficializzata poche ore fa. Dieci atlete con una maggioranza di australiane (6 aussie) e le restanti in arrivo da squadre del vecchio continente. L'atleta di maggior caratura ed esperienza è senza dubbio la tedesca Judith Arndt, prima nella crono Mondiale davanti alla neo compagna di squadra Linda Villumsen, neozelandese che va forte sul passo e tiene bene in salita. Dalla Nederland Bloeit arriva invece un'atleta per tutti i terreni, l'olandese Loes Gunnewijk.
La GreenEDGE completa il proprio roster con l'ingaggio di due gioiellini del movimento australiano, entrambi facenti parte del quartetto dell'inseguimento dei kangaroos: Luke Durbridge e Michael Hepburn, entrambi ventenni e fortissimi a cronometro (Hepburn è anche abbastanza veloce), ed entrambi proiettati verso le Olimpiadi di Londra, coi buoni uffici del team (Shayne Bannan, il deus ex machina della squadra oceanica, ha già rassicurato tutti sullo spazio che sarà dato alla pista nella stagione dei suoi virgulti).