La quarta tappa del Tour of Britain, 183 km da Welshpool a Caerphilly, corsa per intero sul territorio gallese, ha visto trionfare il Campione del Mondo di Geelong, Thor Hushovd. La frazione era iniziata con la fuga di un terzetto: Kristian House (Rapha Condor - Sharp), Pieter Ghyllebert (An Post - Sean Kelly) e Jack Bauer (Endura Racing). Arrivati a guadagnare sin quasi tre minuti sul gruppo tirato dalla Rabobank del leader Lars Boom e dall'HTC - Highroad di Mark Cavendish, anche la Sky si è portata in testa per ricucire il gap.
C'erano tutti i presupposti per una terza vittoria di tappa di Elia Viviani nella sesta ed ultima tappa del Tour of Colorado, 114 km da Golden alla capitale dello Stato, Denver. Infatti Elia alza le braccia al cielo ma da secondo classificato, con l'apripista Daniel Oss che vince in volata davanti ad un raggiante Viviani. La Liquigas - Cannondale torna dal Colorado con tre vittorie nel carniere e la rinforzata consapevolezza di avere due velocissime frecce al proprio arco, Viviani ed Oss, appunto.
La 5a tappa del Tour of Colorado, 170 km da Steamboat Springs a Breckenridge, ha visto il bis di Elia Viviani, già vincitore ieri su questa strade.
Continua il reclutamento di australiani da parte di Shayne Bannan per la nuova GreenEDGE. Questa volta è stato il turno dell'annuncio di Baden Cooke, 33 anni, ultime due stagioni (senza vittorie) alla Saxo Bank e maglia verde al Tour de France 2003. Dalla Garmin, con Bobridge e i fratelli Meyer, arriverà anche in 34enne Matthew Wilson, ex-campione nazionale australiano e vincitore in carriera di un Jayco Herald Sun Tour.
Da Vail al Vail Pass, sedici chilometri di cui solo sei di vera salita. Eppure la cronscalata prevista come terza tappa del Tour of Colorado ha cambiato nuovamente le carte in tavola.
È Sergio Luis Henao il primo leader del Tour of Utah. Il non ancora 24enne colombiano (è nato il 10 Dicembre 1987) della Gobiernación de Antioquia - Indeportes Antioquia ha percorso i 2 km del cronoprologo in salita, svoltosi all'interno dell'Olympic Park di Park City, in 4'05"82. Alle sue spalle Francisco Mancebo, staccato di soli 2", mentre Sevilla e Van Garderen hanno pagato 5" al colombiano. Quinto Danielson mentre solo sesto Levi Leipheimer, come il connazionale della Garmin - Cervélo distanziato di 7".
Il campione del mondo in carica Thor Hushovd cambierà squadra a fine stagione: il norvegese lascerà la Garmin-Cervélo e passerà alla BMC. È la stessa formazione americana a confermare la notizia con un comunicato stampa rivelando che con Hushovd è stato trovato un accordo su base triennale e che quindi rimarrà nella squadra rossonera fino a tutto il 2014. Hushovd si concentrerà soprattutto le classiche dove avrà come compagni corridori di grande valore come Greg Van Avermaet e George Hincapie: il suo grande obiettivo è di riuscire a vincere la Parigi-Roubaix.