L'esperto portacolori vallone della Landbouwkrediet Frédéric Amorison porta a casa per la seconda volta la Vlaamse Pijl, dopo averlo già fatto nel 2011. L'atleta ha promosso l'azione buona quando mancavano 15 km all'arrivo, portando con sè Steven Caethoven (Accent-Jobs), Boris Dron (Wallonie-Bruxelles) e Tim De Troyer (Ovyta), staccandoli poi quando mancavano 2 km al traguardo. Caethoven ha poi preceduto Dron e De Troyer nello sprint dei piazzati. Eugenio Alafaci (Leopard Continental) è giunto col gruppo piazzandosi al 9° posto.
In vista dei grandi appuntamenti di questa stagione, i Giochi Olimpici ed i Mondiali, la Federazione Italiana ed il commissario tecnico Paolo Bettini hanno organizzato un raduto in Toscana (a Venturina in provincia di Livorno) dal 28 febbraio al 2 marzo al quale parteciperanno 18 corridori: tra loro non solo professionisti, ma anche atleti della categorie Under 23 e Juniores.
In occasione della presentazione del Team Hopplà, il ct della Nazionale Under 23 Marino Amadori, "stuzzicato" dal presentatore, ha dichiarato che dalla prossima edizione del Campionato del Mondo anche la squadra azzurra potrebbe schierare degli atleti professionisti (ricordiamo che l'UCI offre questa possibilità solo agli atleti che non appartengono ad una squadra World Tour), cosa che finora la Federazione aveva sempre evitato per promuovere il dilettantismo di casa nostra.
La prima corsa della stagione su strada italiana sarà, come spesso succede da diversi anni a questa parte, il GP Costa degli Etruschi di Donoratico. Le temperature gelide hanno costretto gli organizzatori ad accorciare di qualche chilometro la corsa che comunque non dovrebbe prevedere grossi stravolgimenti.
Dalla Lucchini Maniva Ski al vivaio della Radioshack Nissan con Baffi e Guercilena. Un bel salto per Eugenio Alafaci che, postando la foto nella nuova divisa sulla sua pagina Facebook, commenta con un semplice "Non c'è male!". Un altro italiano alla corte di Adriano Baffi e Luca Guercilena, dopo l'arrivo di Giorgio Brambilla dalla De Rosa - Ceramica Flaminia.
Con il passaggio al professionismo di atleti del calibro di Battaglin, Colbrelli, Agostini e Canola (e da agosto anche Boem), in casa Zalf si comincia a pensare a dei nuovi ingaggi per il 2012 che possano far rimanere la compagine di Rui e Faresin ai massimi livelli che le competono da anni. Il nome più importante annunciato dalla squadra trevigiana è certamente quello di Eugenio Alafaci, reduce da una stagione sfortunata ma che comunque gli ha consentito di disputare i campionati del mondo di Copenhagen.
I sei italiani al via della prova iridata degli Under 23, domani a Copenhagen, avranno i dorsali dal 13 al 18: Alafaci, Boem, Colbrelli, Delle Stelle, Fortin e Leonardi avranno il compito di provare a centrare un risultato di rilievo dopo le delusioni azzurre nelle prove a cronometro. Al via ci saranno 155 atleti, col numero 1 partirà l'australiano Rohan Dennis (il 2 al fresco Campione del Mondo a cronometro Luke Durbridge). Tra i favoriti, occhio al belga Van der Sande (numero 28), al francese Demare (8) e al britannico Rowe (33).