Si correrà domani nelle strade intorno a Stresa il 15° GP Nobili Rubinetterie Coppa Città di Stresa. La corsa partirà da Suno alle 11 in punto per arrivare a Stresa tra le 15.30 e le 16.00. In mezzo 195.7 km ed un percorso esigente. La Liquigas, che nel 2011 vinse la corsa con Ponzi, avrà come punte Daniele Ratto, Damiano Caruso e Sarmiento mentre la Lampre ha in Cunego il suo uomo. Pellizotti esibirà per la prima volta in gara il suo tricolore mentre l'Acqua e Sapone potrà contare su Danilo Di Luca e Carlos Alberto Betancur.
Era presente anche il Team Idea al Gp Südkärnten ed ha lottato tutta la gara per cercare di riportare un successo, invano. Prima con Frapporti, in fuga in un tentativo di 8 uomini ed ultimo a mollare nei chilometri finali assieme a Pliuschin; poi con De Maria allo sprint, ma il bresciano s'è dovuto arrendere al rinato Marko Kump dell'Adria Mobil, che firma la quarta stagionale. 3° posto per Hofstetter della Leopard Trek, che aveva in squadra anche Alafaci (13°). Piazzati anche Bisolti (10°) e Cominelli (12°).
Al sudafricano Janse Van Rensburg riesce il colpaccio nella settima e ultima tappa del Tour de Bretagne. Il promettente corridore della MTN Qhubeka, arrivando secondo alle spalle del vincitore Le Boulch e precedendo di una manciata di secondi il gruppo con il leader Berthou, si è infatti aggiudicato la classifica finale della corsa francese.
È il lituano Evaldas Siskevicius il vincitore della 5a tappa del Tour de Bretagne. Il lituano della Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato di 11" il polacco Tomasz Olejnik e di 26" il francese David Chopin. Il gruppo, distanziato di 33", è stato regolato dal britannico Erick Rowsell mentre Alafaci, pur febbricitante, ha chiuso al sesto posto. In classifica generale Eric Berthou comanda sul norvegese Breen e sull'olandese Daan Olivier. Domani 6a e penultima tappa, 144 km da Douarnenez a Lannion.
È Thomas Vaubourzeix il vincitore della terza tappa del Tour de Bretagne. Il transalpino del Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato insieme a Rowsell la volata, precedendo quindi il britannico sul traguardo. Plotone regolato da Maxime Le Montagner mentre un altro Le Montagner, Benjamin, conserva la leadership su Berthou e Breen. Da segnalare il bel 5° posto di Alafaci che, pur debilitato, ha saputo piazzarsi anche oggi. Il portacolori della Leopard Trek è ora 5° anche in classifica, a 20" da Benjamin Le Montagner. Domani 4a tappa, 154 km da Missillac al Mur de Bretagne.
Continua l'ottimo periodo di forma di Eugenio Alafaci e della Leopard Trek. Nella prima tappa di sette tappe del Tour de Bretagne, con partenza ed arrivo a Vannes, la vittoria va a Benjamin Le Montagner ma Alafaci è secondo. Giornata piovosa e con forti raffiche di vento, tant'è che il primo gruppo rimane forte di soli 15 uomini (tra i quali Alafaci, Brambilla e Pliuschin). All'ultimo passaggio sotto allo striscione d'arrivo i Leopard si parlano e decidono di far disputare la volata ad Alafaci.
Va a Steele Von Hoff l'ultima frazione del Tour du Loir et Cher, partenza ed arrivo a Blois. L'australiano ha preceduto in volata il norvegese Kristoffer Skjerping ed ancora una volta Eugenio Alafaci, che non vuol proprio più uscire dai primi dieci. Alafaci termina 11° in classifica generale (ma vince la classifica a punti), dopo aver sfiorato il successo ieri, secondo ma dopo aver forato, dietro al russo Andrey Solomennikov. Ed è proprio Solomennikov a vincere la corsa davanti al tedesco Julian Kern ed al danese Rolf Nyborg Broge.
Sempre più vicino alla vittoria Eugenio Alafaci al Tour du Loir et Cher. Il ragazzo della Leopard, andato via sull'ultima salita con il russo Solomennikov e riportatosi sui fuggitivi della prima ora, è infatti giunto secondo (e per giunta dopo aver forato a 4 km dal traguardo), battuto in una volata ristretta dal transalpino Jérémy Fabio. Terzo il bielorusso Andrei Krasilnikau mentre Andrey Solomennikov si piazza ai piedi del podio. Ed è proprio Solomennikov a diventare il nuovo leader della corsa.