Corsa giovane e un po' più abbordabile, a livello di percorso, rispetto alla Classic Sud-Ardèche con la quale forma un dittico, la Drôme Classic, nominalmente alla quarta edizione, in realtà si è disputata solo due volte (quella che sarebbe stata la prima saltò per il maltempo).
Si continua a gareggiare a ciclo continuo in Francia, il week-end sarà dedicato alle "Boucles" Drôme-Ardèche. Si parte dalla Classic Sud Ardèche-Souvenir Francis Delpech, corsa di 182.7 km che si svilupperà in circuito tra le salite di Corniche, Ayes e Rotisson. Un percorso selettivo che spesso promuove vincitori che sanno andare molto bene in salita (è il caso dell'ultimo a essersi imposto, Eduardo Sepúlveda).
Nel 2016 la Trek Factory Racing affronterà la stagione con una rosa di 25 corridori, due in meno (tre se si considera il biker McConnell che ha fatto solo Tour Down Under) rispetto al 2015. L'ultimo corridore a firmare con la squadra diretta da Luca Guercilena è l'italiano Eugenio Alafaci che ha rinnovato il contratto in scadenza a fine anno: Alafaci, classe 1990, è alla Trek dal 2014 ed in questi due anni s'è guadagnato la fiducia della squadra svolgendo ottimi lavori in funzione dei compagni di squadra.
A 12 chilometri dalla fine della seconda tappa del Giro d'Italia, a Genova in Corso Italia (località Punta Vagno), una maxicaduta ha coinvolto decine di corridori, alcuni dei quali usciti piuttosto malridotti dall'incidente (è il caso del belga Pieter Serry, che si è dovuto ritirare), e che è costata a Domenico Pozzovivo un ritardo di oltre un minuto.
Edizione numero 108 per la Paris-Tours, classica autunnale dedicata ai velocisti. L'arrivo nella leggendaria Avenue de Grammont arriva dopo 237.5 km, con la partenza dalla cittadina di Bonneval alle 11.05. A sfilare per le strade del borgo del dipartimento dell'Eure-et-Loir saranno in 159, suddivisi fra le 11 formazioni World Tour, 7 Continental e 3 Professional iscritte.
Sebbene una certa età, il buon Jens Voigt, la abbia (il prossimo 17 settembre spegnerà 43 candeline) non s'è sottratto all'Ice Bucket Challenge, la sfida della doccia ghiacciata come raccolta fondi contro la SLA (la Sclerosi Laterale Amiotrofica). Questa campagna che virale è dir poco ha coinvolto star più o meno grandi, uomini dello sport e dello spettacolo (ma non solo): ci si fa una doccia ghiacciata per una nobile causa e si sfidano altri amici a fare altrettanto.
Prenderà il via domani il Tour de Wallonie, breve gara a tappe belga di categoria 2.HC che terminerà mercoledì 30 luglio. Al via non avremo il dorsale numero uno del campione uscente Greg Van Avermaet, impegnato al Tour de France, né Philippe Gilbert, febbricitante ed indisposto. Nei 147.9 km da Frasnes-les-Anvaing a Tournai saranno in 116 a sfidarsi. Tra i nomi più importanti troviamo Theo Bos, Julian Alaphilippe, Zdenek Stybar e Gianni Meersman, Alexey Tsatevich, Giacomo Nizzolo, Manuele Boaro. Cinque gli italiani al via (Boaro, Nocentini, Alafaci, Nizzolo e Napolitano).